Napoli. Maresca: “Manfredi condanni la violenza squadrista contro chi l’ha contestato”.
Torno sulla passeggiata dell’ex Rettore Manfredi ai Quartieri Spagnoli solo per spiegargli che i suoi pacifici accompagnatori sono poi andati nella sede della associazione che lo aveva contestato per spaccare la testa e sfregiare un signore che in mattinata aveva osato urlare al suo indirizzo “siamo per la legalità” e “contro la violenza”, “non vogliamo il reddito di cittadinanza ma vogliamo lavorare”. Ora, meglio parlare chiaro con Manfredi perchè le sue chiacchiere stanno zero: Napoli è la città della tolleranza per antonomasia. Lo ha dimostrato sempre e ancora in questi ultimi anni, quando ha tollerato la mala amministrazione delle diverse espressioni della sinistra che questa città l’ha mal governata. Figurarsi se i napoletani possono non tollerare una visita ai Quartieri spagnoli dell’ingegner Gaetano Manfredi, candidato dalla sinistra a raccogliere l’eredità del sindaco uscente, Luigi De Magistris, anche lui di sinistra. Stia tranquillo Manfredi: nessuno sostenitore di Maresca gli impedirà mai di esprimersi dove, come e quando crede, di raccontare ciò che vuole. I napoletani, però, non si accontenteranno più delle favole raccontate da chi è rispuntato in città grazie a un patto tra le segreterie dei partiti romani ed è costretto ad accusare presunti sostenitori dell’avversario per provare a finire sui giornali. Manfredi che deve meritarsi la fama di persona seria, condanni la violenza cieca e barbara di quanti ai Quartieri Spagnoli hanno eseguito una spedizione punitiva in stile squadrista contro quelle persone che la mattina lo avevano contestato. E Manfredi sa che la contestazione, se e quando è civile, in Italia è non solo consentita ma tutelata costituzionalmente. Pertanto, anche oggi, Manfredi si è distinto per aver denunciato di essere stato oggetto di violenze salvo poi scoprire che coloro che lo accompagnavano hanno regolato i conti a modo loro con i contestatori: pestandoli selvaggiamente fin dentro la loro associazione. Immagino che Manfredi non si riferisca a questo quando predica di abbassare i toni.
Il video della rissa
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