Napoli. Ladri volevano rubare a casa del calciatore Zuniga, ma una provvidenziale telefonata al 112 ha sventato il furto. Verso la mezzanotte e mezza di oggi in via Marechiaro a Napoli, dove vive il calciatore del Napoli Juan Camilo Zuniga Mosquera, ignoti si sono intrufolati nel giardino della villa e hanno staccato il contatore centrale dell’energia elettrica per potere agire indisturbati al buio.
La villa però non era vuota poiché in casa in quel momento vi erano la compagna del calciatore con la badante che, allarmate dall’improvvisa mancanza di corrente e da rumori e voci sospette provenienti dall’esterno, si sono chiuse in bagno e hanno subito telefonato al giocatore, in ritiro con il resto della squadra a Castelvolturno.
L’idolo azzurro ha immediatamente chiamato il 112 raccontando l’accaduto e chiedendo aiuto.
Sul posto è tempestivamente intervenuta una pattuglia del Nucleo radiomobile di Napoli.
I carabinieri hanno trovato le due donne, ancora impaurite, chiuse in bagno che hanno raccontato quanto accaduto ed udito.
Nella villa è intervenuta anche la sezione rilievi del Comando provinciale di Napoli per gli accertamenti del caso, non sono stati rilevati segni di effrazione.
La redazione
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