Nola. Era un donatore è la sua scelta ha salvato altre vite. Lo scorso 17 marzo presso il reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Nola diretto dal dottor Raoul Vincenti, è stato eseguito un prelievo di organi grazie al gesto di grande solidarietà del signor T. A. di anni 66, Nato a Venezia, residente a Portogruaro in zona per motivi di lavoro, morto in seguito ad una grave emorragia cerebrale e che in vita aveva dichiarato la sua volontà di donare i propri organi.
II prelievo degli organi, con il coordinamento del Centro Regionale Trapianti diretto dal dottor Antonio Corcione, è stato effettuato da un’equipe medica giunta da fuori regione ed e stato reso possibile grazie al lavoro del dottor Narni Mancinelli, di tutti i medici ed infermieri dell’unità di terapia intensiva (responsabile dottor Vincenzo Galluccio) e grazie alla collaborazione dello staff della direzione sanitaria di presidio, del personale di neurologia e di tutto il personale del blocco operatorio.
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