L’artista per l’occasione sarà accompagnato da musica strumentale rigorosamente dal ‘vivo’, in quella che sarà la sesta proposizione del cartellone. E proprio al ‘giro di boa’ il gestore del teatro/auditorium di Saviano e direttore della kermesse, Giovanni Palladoro, traccia un primo bilancio su quanto avvenuto sinora.
“Innanzitutto ringrazio tutti coloro che stanno dando una mano a questa organizzazione: le compagnie, la stampa, i tecnici, l’amministrazione comunale, gli sponsor … ed il numerosissimo pubblico che sta affollando con gradimento la nostra struttura. Assistiamo ad un ‘pienone’ pressoché continuo in tutte le esibizioni. Gli spettatori si mostrano appassionati, gli attori sono motivati, le opere finora messe in scena sono di ottima fattura. Cosicché ne abbiamo per essere soddisfatti, perché i nostri sforzi, intenti a fare bene e a dare il massimo, sono ampiamente ripagati”.
Anche la prossima opera in concorso promette bene, e viene ben accetta dal responsabile della rassegna dedicata a Carmine Mensorio, poiché rappresenta un soffio di novità nel generale contesto che difficilmente fuoriesce dai canoni tradizionali del cosiddetto teatro ‘amatoriale’. A tal proposito Palladoro aggiunge: “E’ vero, noi preferiamo in modo particolare gli inediti, purchè siano rappresentazioni di buona qualità. Ed anche qui a Saviano, prima o poi daremo un’impronta netta, decisa, alla nostra linea di programma.
A noi, lo dico chiaramente, non piace lo scopiazzare che si fa un po’ di qua, un po’ di la. Per fortuna, le opere presentate finora sono state scelte con cura dai gruppi aderenti ed anche gli attori e le attrici sono particolarmente bravi. In conclusione, ci aspettiamo sempre di più! Prima da noi stessi e poi dai nostri ‘ospiti’. La nostra caparbietà e la nostra perspicacia, sono sicuro, alla fine avrà la meglio. E così potremo offrire uno spettacolo sempre più ad alto livello”.
Idee chiare quelle di Giovanni Palladoro che escludono senza ombra di dubbio il rischio di un impantanamento della rassegna che sta riscuotendo unanimi consensi. Ad onor di cronaca ricordiamo che, oltre allo spettacolo di sabato prossimo, Il 19 marzo assisteremo alla messa in scena di “O’ Miedico dei pazzi” la compagnia “G. Toniolo” proveniente da Barra. Il 26 dello stesso mese si esibirà anche la Compagnia di Thomas Mugnano, “I Matt…attori” da Roccarainola, con “Che se fosse … pe’ nu’ poco e spasso”.
Il 9 aprile, invece, vi sarà un’altra new-entry. Trattasi del gruppo teatrale “Totò” di Visciano il quale, per la regia di S. Corbisiero, presenterà il ‘classico’ di Eduardo De Filippo “Filumena Marturano” trasmesso recentemente dalla tivù nazionale con interpreti principali Massimo Ranieri e Mariangela Melato. In ultimo, il 30 aprile, chiuderà definitivamente il sipario “La Nazzarena” inscenata dalla compagnia “Associazione culturale Accademia degli Svevi”, di Luigi Manfredi. Dopodiché non resterà che attendere il 7 maggio, data in cui è prevista la serata di premiazione, alla quale interverranno personalità del mondo dello spettacolo ed autorità che operano nei più svariati campi.
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