CASTELLAMMARE DI STABIA –Dopo le polemiche scaturite dall’annullamento, all’ ultimo minuto, della visita di Magdi Cristiano Allam a Castellammare di Stabia e dopo le promesse degli organizzatori stabiesi di andare a protestare a Mercato San Severino, dove l’ex vicedirettore del «Corriere della Sera» avrebbe tenuto un incontro in giornata, è stata annullato improvvisamente anche tale ultimo evento. Motivo ufficiale, come si legge sul sito internet proprio del comune di San Severino, è l’ indisponibilità per motivi di salute del dott. Magdi Cristiano Allam. Ma sono in pochi a crederci, soprattutto dopo l’intenzione manifestata pubblicamente da Antonio Sicignano, vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà della Campania, di recarsi unitamente a molti stabiesi nel comune di San Severino per protestare del rifiuto opposto alla città stabiese. «Così come non conoscevo- spiega Sicignano – le motivazione del diniego opposto a Castellammare, così non conosco le ragioni della disdetta di Mercato San Severino. Certo l’unica cosa che posso dire è che la visita di Castellammare non è stata annullata per motivi di salute, perché dalla segreteria di Magdi Allam, mentre avevano improrogabilmente annullato la venuta a Scuola, mi avevano dato disponibilità per l’incontro politico del pomeriggio. Sono stato io poi a rifiutarmi di acconsentire a tale mortificazione dei ragazzi stabiesi». Continua Sicignano: «sia ben chiaro, io non so se hanno ragione coloro che sostengono che il diniego a Castellammare è in qualche modo collegato alle note vicende di cronaca e frutto di un pregiudizio nei confronti della città. Così, come sono convinto che la revoca della visita a Mercato San Severino non è legata alla paura di ricevere qualche fischio. Io personalmente non credo a tutto ciò, perché considero ancora Magdi Allam un grande personaggio da cui prendere esempio e distante anni luce da queste cose. Infatti conclude Sicignano – qualora lui lo vorrà, siamo disposti a riceverlo, ma deve venire nella scuola».
Gaia Valenti
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