Marigliano. Installazioni artistiche depredate nella notte, accade a Marigliano. “Poteva succedere ovunque, vero, ma è successo nuovamente a Marigliano”, spiega uno dei promotori della rassegna Antonio Porcelli, “Domenica abbiamo organizzato il II momento della rassegna VITA sott ‘e pipparelle che ha visto protagonisti giovani artisti non solo provenienti dal nostro territorio. Mi rincresce, con rabbia e delusione, annunciare il furto dell’opera “Futuro Prossimo” di Angelomario Sepe. Non voglio montare una polemica pseudo-moralista. L’anno scorso la stessa cosa accadde all’amico Oreste Asa’ Silvestrino e, dopo una mobilitazione social, l’istallazione fu riportata al luogo del furto. Mi preme però sottolineare il contesto del territorio! Marigliano, fiore all’occhiello dell’agronolano, città della musica e dal grande e indiscusso valore artistico è anche questo!
Lo è non perché il ladro possa o non possa essere mariglianese ma per l’indifferenza che tal volta la cittadinanza ha nei confronti delle cose belle.
L’unica cosa che si sa fare è puntare spesso il dito contro la politica ma cosa fa, concretamente, il singolo cittadino per sentirsi parte di una comunità, per rispettare il suolo che calpesta e tutelare il bello”.
“I ladri non hanno residenza”, commenta Oreste Silvestrino che subì lo stesso scempio lo scorso anno, “i ladri sono ladri e basta, la videosorveglianza è vietata, il filo spinato è vietato. Non è maturata la coscienza sociale, vogliono la repressione solo con la minaccia riescono a frenarsi e quindi non conta parlarne. Potramno.rubarmi tutto, ma non i miei pensieri”. Sperando che il ladro riporti l’opera dov’era.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.