MARIGLIANO. In un’area comunale carabinieri e polizia municipale hanno scoperto una residenza abusiva, rifiuti sversati e roulotte con allacci idrici illegali.
Nel rione “Pontecitra” i carabinieri della stazione di Marigliano e il personale della polizia municipale mariglianese hanno scoperto che a poca distanza da una scuola dell’infanzia, in un’area comunale (ex centro sportivo), viveva abusivamente un uomo. Nell’area c’erano sversati rifiuti di ogni genere e hanno scoperto anche cinque famiglie di giostrai accampate in cinque roulotte. Dai primi accertamenti è emerso che un 58enne del rione, già noto alle Forze dell’Odine, è andato a vivere abusivamente nello stabile edificato su quell’area e con un carretto raccoglieva in città rifiuti di ogni genere che poi accatasta lì. Dentro e fuori dallo stabile dell’ex centro sportivo, infatti, erano abbandonati rifiuti di ferro, acciaio, legno, plastica ma anche imballaggi e sfridi di demolizione edile. Il fabbricato e l’immondizia sono stati sequestrati; il 58enne è stato denunciato per gestione illecita e abbandono di rifiuti.
Nelle cinque roulotte, invece, è emerso che sono abitate da tre famiglie di giostrai i quali, per garantirsi la disponibilità di acqua corrente, avevano collegato un tubo di plastica lungo circa 200 metri direttamente a un misuratore d’acqua. Della fornitura usufruiva anche il 58enne. Carabinieri e agenti hanno fatto intervenire immediatamente personale della Gori per staccare l’allaccio abusivo, poi hanno denunciato per furto aggravato un 59enne di Montesarchio (Bn), una 58enne di Scampia, un 61enne di Marigliano e il 58enne già denunciato per gestione illecita e abbandono di rifiuti. Inoltre, i quattro, sono stati anche sanzionati amministrativamente perché sversavano abusivamente i rifiuti nella fognatura pubblica.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.