NAPOLI. Marialaura Biscaglia è stata rieletta all’unanimità responsabile provinciale di Acli Colf Napoli nel corso di un affollato congresso tenutosi nelle scorse ore.
“Sul lavoro domestico e di cura In Italia e a Napoli ci sono tanti punti ancora irrisolti sui quali bisogna tenere alta l’attenzione. – dichiara la Biscaglia – Possiamo solo stimare che a Napoli e provincia siano migliaia i lavoratori di questo comparto senza tutele e garanzie, perché impiegati a nero. E’ necessario continuare ad operare per fare ottenere loro pieni diritti. Chiediamo anche che si investa sulla formazione e sulla definizione di un profilo professionale per la categoria che porti ad ottenere una qualifica formale con ruoli e competenze utili per svolgere il lavoro di assistente familiare.”
“E’ necessario – continua – garantire il riconoscimento dei diritti di tanti lavoratori, spesso donne e stranieri ma anche promuovere politiche che sappiano rispondere alle esigenze delle famiglie che hanno necessità di un aiuto per accudire anziani, bambini e diversamente abili.”
Le Acli Colf di Napoli hanno una lunga tradizione di attenzione per le assistenti familiari e più in generale per il lavoro di cura, che è un lavoro complesso e che mette insieme aspetti come il welfare, la famiglia, l’immigrazione che pone, oggi più che mai, sfide importanti. Le Acli Colf da tempo ragionano sui temi del lavoro di cura in tutti i suoi aspetti e lo fanno partendo dalle esigenze di questa categoria e cercando di esserne portavoce e promotrici di cambiamento.
Hanno preso parte al congresso, tra gli altri, il componente di presidenza nazionale delle Acli e commissario delle Acli di Napoli Antonio Russo e la presidente regionale delle Acli Anna Cristofaro.
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