NOLA. Manifesto selvaggio, Maria Franca Tripaldi: “L’affissione abusiva è conseguente alla mancata applicazione e divulgazione delle regole”.
Manifesto selvaggio: il candidato a sindaco Maria Franca Tripaldi fa la voce grossa e chiede spiegazioni agli enti competenti. “A poco più di venti giorni dalle elezioni ancora non sono stati assegnati a partiti e coalizioni gli spazi elettorali – è il duro commento della Tripaldi – Di conseguenza è impossibile non incorrere nel reato di affissione abusiva, visto che nessuno conosce qual è lo spazio nel quale può affiggere manifesti. Eppure la prefettura ha ricordato per tempo la normativa che regola la materia. Una situazione insostenibile, che va a danno solo di chi lavora e agisce nel rispetto delle regole. Per questo ho già presentato richiesta di chiarimenti al sindaco Biancardi, all’ufficio elettorale e all’ufficio affissioni del Comune di Nola, ma sono pronta a percorre ogni strada per garantire il rispetto delle regole in materia di propaganda elettorale”.
Sta di fatto che quella dei manifesti viene vissuta come una vera e propria guerra, senza nessuna regola. “Una situazione che si è venuta a creare anche per l’incapacità degli organismi preposti nel mettere a conoscenza, chiarire e divulgare gli aspetti normativi che regolano la propaganda elettorale – conclude la Tripaldi – Cosa inaccettabile in un paese civile”
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