Somma Vesuviana. Un intero quartiere oggi festeggerà i cento anni della signora Vittoria Erminia Cerciello. Grande festa a masseria Malatesta per ricordare “zia” Vittoria, classe 1909, che oggi sarà con i suoi numerosi nipoti e pronipoti nel rione che l’ha vista nascere e dove ha vissuto tutta la sua vita. Per lei arriveranno cantanti, ci sarà un buffet e anche i fuochi d’artificio. Contenta della festa? “Mi fa piacere stare con tutta la mia famiglia”, commenta Vittoria sorridente, “stare tutti insieme ed uniti è una cosa importante. Lo dico sempre ai miei nipoti che nella vita non bisogna litigare, può capitare, ma si deve trovare sempre il modo di fare pace”. Quando le chiediamo se c’è un segreto per vivere bene a lungo, ci pensa un po’ è risponde. “Io ho sempre lavorato”, dice, “ed ho dedicato la mia vita a mio marito e alla mia famiglia. Ho cercato di andare d’accordo con tutti e adesso siamo ancora uniti”. La signora Vittoria ha lavorato per anni con il marito Raffaele Angri, anche lui sommese, da tempo però è vedova. Da giovane, invece, la sua famiglia era possidente terriera e gestiva le attività dei campi. Lei in particolare frequentava le suore del Carmine, da loro ha imparato a ricamare e ha tramandato questa antica tradizione sommese a diverse giovani che sono state poi nel corso degli anni sue allieve. Adesso trascorre il tempo con i suoi pronipoti, che vivacissimi le stanno intorno, e guardando la tv. Programma preferito? “Affari Tuoi, ma prima di seguire il gioco del pacco guardo il telegiornale”, risponde sicura. Anche sul cibo non ha vizi. “Mangio tutto, ma se posso evito i dolci, e per quanto riguarda i liquori non ne bevo mi concedo un po’ di vino rosso”. Fino ad un anno e mezzo fa viveva da sola, completamente autonoma. Da qualche tempo però ha deciso di trasferirsi con la nipote Gianna che si prende cura di lei. E Gianna, sarà oggi con tutti gli altri parenti a regalare alla zia “la festa che merita”. E le dedicheranno anche la sua canzone preferita. “Mi piacciono tutte le classiche napoletane, ma la più bella è Torna a Surriento”. E allora non ci resta che dire: tanti auguri zia Vittoria.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.