lunedì 16 Settembre 2024
HomePoliticaLuigi Cesaro fa visita al carcere minorile di Nisida

Luigi Cesaro fa visita al carcere minorile di Nisida

Il candidato del Popolo della Libertà alla presidenza della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, ha fatto visita ai giovani ospiti del carcere minorile di Nisida, soffermandosi su quelle che sono le iniziative che accompagnano il loro percorso rieducativo. A guidare l’ospite, in un breve giro nei laboratori presepiali, di falegnameria e di ceramica, oltre ai ragazzi c’era anche il direttore dell’istituto, Gianluca Guida, e alcuni educatori.Il parlamentare si è intrattenuto in cordiale colloquio con il personale e un gruppo di ragazzi. In particolare con Angelica, la giovanissima rom condannata in primo grado per il tentato rapimento di una neonata a Ponticelli, nel mese di maggio dello scorso anno. Senza entrare nel merito della vicenda processuale, Cesaro si è voluto personalmente sincerare delle condizioni della ragazza e della figlia che non vede da più di un anno.
“Angelica, che parla un buon italiano, sta bene. È riuscita a integrarsi in breve tempo nel gruppo di ragazze, anche loro ospiti dell’istituto flegreo. La sua situazione – spiega il parlamentare – è stata particolarmente presa a cuore dal direttore e dal personale che segue i ragazzi, in particolare coloro che non hanno affetti in Italia. Da loro ho anche appreso che Angelica si è recentemente sentita telefonicamente con i genitori che vivono in Romania assieme alla figlia”.
“Conto di tornare a Nisida nelle prossime settimane, per incontrarmi nuovamente con i giovani reclusi e il direttore, al quale – ha concluso Cesaro – ho promesso l’interesse della Provincia di Napoli alle loro iniziative, qualora ne dovessi assumere la presidenza”.

La redazione

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche