Sant’Anastasia. Il Pd perde preziosi consensi che vanno a finire
all’Udc, All’Unione di Centro aderiscono Rosa Maiello, capogruppo
uscente del Pd, e Anna Giordano, più volte consigliere comunale, anche
lei da sempre esponente dei Popolari confluiti poi nel partito di
Bersani. Ma non è questa l’unica notizia che sta movimentando la
politica degli uomini di Casini, il partito sta lavorando ad una
coalizione con il sindaco uscente Carmine Pone. Il passaggio della
Maiello e della Giordano è stato sancito nel corso di una riunione che
si è tenuta a Sant’Anastasia mercoledì sera, e alla quale ha preso
parte il commissario provinciale del partito, l’onorevole Ciro Alfano
e il consigliere regionale Pasquale Sommese. Una notizia accolta con
soddisfazione dal capogruppo uscente, Antonio Ceriello, il consigliere
Mauro Beneduce e il già assessore Luigi De Simone. “E’ un’operazione
politica abbastanza rilevante”, commenta Ceriello, “una parte moderata
entra nel nostro progetto di Centro, siamo soddisfatti perchè la loro
presenza ci arricchirà e ci farà ben lavorare”. Concorde anche il
commissario cittadino, Carmela Maiello. “E’ un’adesione che
attendevamo e della quale siamo soddisfatti, mancavano solo i passaggi
ufficiali, compiuti durante la riunione tenuta nella nostra sede”,
dice la Maiello, “un passo verso il centro, casa naturale di tutti i
moderati. Il nostro è un partito compatto e per nulla confuso come
qualche analisi legittima ma affrettata ha di recente definito la
forza politica, il partito che in queste ore prosegue la discussione
per individuare il candidato sindaco. Stiamo lavorando e
confrontandoci con serenità la nostra lista è completa, non escludiamo
alleanze, nel caso si condividessero principi e programmi, ma siamo
pronti a correre da soli, con il nostro simbolo ed un nostro
candidato”. E a spiegare nel dettaglio le trattative che sta svolgendo
il partito è proprio l’ex capogruppo. “Stiamo dialogando con quella
parte del Pdl che fa capo all’ex sindaco Carmine Pone”, aggiunge
Ceriello, “Con il suo gruppo siamo partiti per fare un discorso di
Centro allargato ad altre forze moderate”. La scelta di incontrarsi
con Pone e non con il candidato ufficiale del Pdl, Carmine Esposito è
presto spiegata. “I partiti avevano cominciato ponendo già chiari i
loro candidati a sindaco”, chiarisce l’ex capogruppo dell’Udc, “e non
c’era nessuna possibilità di discutere di un nostro candidato. Con
Pone stiamo facendo un discorso politico programmatico che riparta dai
progetti avviati con la vecchia amministrazione”.
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