lunedì 25 Novembre 2024
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Lucerne tatuate sulla pelle, l’omaggio di due giovani al Casamale

Somma Vesuviana. Disegnare qualcosa di indelebile sulla pelle, che resterà negli anni, sicuramente è una scelta che va ben ponderata. Ancor di più se è qualcosa che lega inevitabilmente al territorio d’origine. Questa la scelta di due giovani sommesi Giuseppe Di Palma e Giovanni Maiello, che hanno cercato qualcosa di realmente significativo, che rappresentasse il concreto, la quotidianità, le radici per il loro tatuaggio (realizzato da Francesco Ceriello, tatuatore di Sant’Anastasia). Entrambi nati e vissuti a Somma Vesuviana, sono cresciuti all’interno delle mura del centro storico Casamale e tra le tante tradizioni del territorio. Entrambi fortemente legati alla “Festa Delle Lucerne”, che si tiene ogni quattro anni e raccoglie persone da ogni parte della Campania. Simboli  quali triangolo, quadrato, cerchio ed esagono, vengono realizzati in legno e “riempiti” di tante lucerne ad olio, per poi essere posizionati all’interno dei vari vicoletti del borgo, offrendo allo spettatore che li osserva, un senso di infinità profondità. Questi quattro simboli sono il segno distintivo di questa festa e rappresentano acqua, fuoco, terra ed aria. Da qui la scelta di tatuare questi quattro simboli, dal significato così profondo e radicato nel territorio.
I due ragazzi spiegano: «La nostra è stata  una scelta dettata dal cuore, o per meglio dire dall’amore che proviamo nei confronti della nostra terra, nel luogo in cui siamo cresciuti ed in quello che tutt’ora continuiamo a frequentare». Giuseppe e Giovanni poi mettono a nudo il loro amore per Somma:« “Terra mia, terra mia, comm’è bello a la penzà
Terra mia, terra mia, comm’è bello a la guardà” così cantava il grande Pino Daniele. E noi ci auguriamo che un giorno queste stesse parole possano cantarle tutte quelle persone che per un motivo o per un altro si trovino a passare a piedi all’interno del borgo. Eh si, a piedi, perché è solo in questo modo che tu puoi realmente apprezzare la bellezza di un centro storico. Ovviamente la nostra non vuole ne essere una polemica ne una critica. Pensiamo solo una cosa: per fare un tatuaggio occorrono circa 30 minuti, per una ZTL ne bastano 29».

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