Il Team di Loparco ha dimostrato voglia di vincere e di lottare sin dall’inizio, ma proprio quando risultava necessario sferrare l’attacco decisivo ed affossare le speranze delle padroni di casa è venuta a mancare quella cattiveria agonistica necessaria quando si devono compiere le imprese bibliche.
Tutto questo non deve assolutamente far pensare ad una mancanza di stimoli, anzi forse proprio la troppa frenesia nel voler mettere a terra un pallone che scotta come lava vulcanica e pesa come un macigno ha distolto l’attenzione delle atlete sarnesi dalla concentrazione massima necessaria in questi casi soprattutto quando di fronte si hanno i primi delle classe ed atlete del calibro di Paolini, Piccioni, etc.
E’ da sottolineare anche il fatto che le ragazze di Loparco sono ormai mesi che si allenano in condizioni numeriche proibitive, il che costituisce un alibi di tutto rispetto e soprattutto rende ancor più luminosa l’impresa che fino ad oggi la compagine dell’Agro sta compiendo.
Ma veniamo al match. Classica la formazione sarnese con Mezzapesa in cabina di regia, Vojht nel ruolo di opposta, Lo Re e Riontino schiacciatrici, Repice e Russo al centro con Grimaldi libero.
Partenza bruciante per la 4D Ipersisa Sarno che esprimeva, sin dalle prime battute un gioco, un gioco aggressivo ed efficace, che metteva in seria difficoltà le padrone di casa, che apparivano invece nervose e poco concludenti. Sulla spinta del caloroso pubblico presente, però, le padrone di casa approcciano una reazione raggiungendo la parità, ma la maggiore grinta e determinazione del Sarno porta alla conquista del primo set con il punteggio di 27-25.
E’ con lo stesso piglio che la 4D Ipersisa Sarno inizia il secondo set, poi qualche errore di troppo in ricezione fa ristabilire la parità e le squadre procedono punto fino al termine del set, che viene questa volta aggiudicato dalla Rota Volley con il medesimo punteggio del primo set.
Dal terzo set, poi, non c’è stata storia. Il valore tecnico, tattico ed atletico del sestetto del patron Maiellaro ha preso il sopravvento ed ha legittimato, grazie anche ad un corrispondente calo fisico e mentale del Sarno, una vittoria che andava configurandosi punto dopo punto in maniera sempre più netta ed autorevole.
Adesso la 4D Ipersisa Sarno vuole e deve lasciarsi alle spalle questa sciagurata sconfitta, che anzi serve per capire quali sono stati i propri limiti e le proprie responsabilità. In fondo queste sconfitte servono ad un ambiente giovane ed inesperto come quello sarnese che ha tanto entusiasmo e vuole raggiungere vette importanti in questo sport. Ovviamente tutto ciò deve avere i suoi tempi e non bisogna farsi prendere dall’euforia ed evitare di guardare quello che succede intorno al proprio ambiente. E’ risaputo, del resto, che sono proprio i momenti difficili e consolidare i gruppi rendendoli sempre più coriacei e diffidi da scalfire. Appuntamento quindi al Palazzetto dello Sport di Sarno per la gara contro Asd Caffè Circi Sabaudia incontro valevole per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia dove è necessario vincere per dimostrare che “non è grande chi non cade mai, ma chi cadendo si rialza più forte di prima”.
Rota Volley M. San Severino – 4D Ipersisa Sarno 3-1
Set Punteggi Finali
1 25 – 27
2 27 – 25
3 25 – 13
4 25 – 13
Tabellino;
4D Ipersisa Sarno: Mezzapesa p.3, Lo Re p.19, Vojht p.8, Russo p.7, Riontino p.17, Repice p.5, Sellitto, Grimaldi L.
Rota Volley M. San Severino: Piccione p.15, Mangini p.6, Paolini p.22, Macedo p.2, Mutti p.7, Rynk p.9, Flammini p.8, Gentile L.
Autore/Fonte: Buonaiuto Damiano
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