Licenziamenti Dema. La Città Cambia: “Le istituzioni non restino inerti”

SOMMA VESUVIANA. Sul caso dei licenziamenti DEMA, il movimento politico sommese “La Città Cambia” esorta le istituzioni ad un intervento per evitare la dipartita di una delle maggiori realtà produttive del territorio.

“Si mobilitino i sindaci di Pomigliano e di Somma Vesuviana, l’assessore alle Attività Produttive della Regione Campania.” – esorta il movimento – “E’ di vitale urgenza difendere la dignità e il diritto costituzionale del lavoro dei dipendenti a rischio licenziamento”.
“La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti. Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Bisogna pensare la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica. E’ da questo assunto che tutti gli imprenditori dovrebbero partire per entrare, finalmente, in un’ottica di umanità e ripensare i licenziamenti indiscriminati di lavoratori dipendenti”, afferma Luigi Rossi, segretario della Città Cambia, il quale esprime vicinanza alla battaglia degli operai della DEMA e si augura una soluzione imminente che restituisca dignità, diritti e tutele ai lavoratori, ed eviti la perdita di un importante anello del tessuto produttivo, per non ritrovarsi ancora una volta, di fronte ad un dramma sociale.