Un questionario da far compilare ai cittadini anastasiani per decidere insieme quale regola adottare. Un’iniziativa all’insegna della legalità, organizzata dagli studenti del I° istituto comprensivo “Mario De Rosa” di Sant’Anastasia in collaborazione con i commercianti, il Comune e la chiesa di Santa Maria la Nova. Dal 27 gennaio al 28 febbraio i moduli da compilare, in maniera del tutto anonima, saranno disponibili in 55 punti vendita che hanno aderito al progetto. In pochi minuti sarà possibile rispondere alla domande studiate dai ragazzi e inerenti la legalità a Sant’Anastasia, poi il 28 saranno raccolti, analizzati e i risultati saranno presentati il 21 marzo, (giornata della Legalità) nel corso di un convegno organizzato ad hoc. Promotrici dell’iniziativa le docenti Nunzia De Falco, Rita Fattoruso e Mariarosaria Iorio supportate in tutto dalla dirigente Maria Capone. “La prima iniziativa che abbiamo realizzato è stato il mercatino di beneficenza dove i bambini hanno venduto i loro manufatti”, spiega la De Falco, “adesso i proventi saranno dati in beneficenza nel corso di un incontro pubblico organizzato per domenica prossima. Lì presenteremo anche l’iniziativa ‘io adotto una regola e tu?’. La regola che i cittadini vorrebbero si adottasse, la proporremo poi al sindaco. Una data, quella del 27 gennaio, non scelta a caso ma in ricordo della Shoah per i bimbi che hanno perso la vita per colpa di adulti che non hanno seguito la regola del rispetto degli altri e dei diritti umani. A scegliere le domande sono stati proprio i ragazzi, poche domande per evitare che chi doveva rispondere si annoiasse”. Quattro i quesiti posti: si comincia con la richiesta di descrivere cosa sia la legge, alla regola che secondo l’intervistato viene meno seguita in città, ai motivi che spingono i ragazzi a trasgredire le regole della società ed infine quali sono i comportamenti più frequenti a Sant’Anastasia (tra questi non pagare il biglietto su un mezzo di trasporto, guidare dopo aver bevuto alcool, rubare nei negozi, truffare, non pagare le tasse). Tutto comincia, dunque, domenica con la messa che si terrà nella chiesa di santa Maria la Nova alle 18,30 per la consegna dei proventi del mercatino, poi lungo corso Umberto saranno istallati i disegni realizzati dai bimbi della primaria e secondaria di I° grado, disegni incentrati sulla legalità e sugli abusi, infine il 21 i risultati del questionario consegnati al sindaco Carmine Esposito. “E’ un’idea che abbiamo sposato in pieno”, afferma Esposito, “Siamo convinti, e non lo diciamo solo a parole, che le scuole sono il motore per cambiare tutto in meglio e far crescere i giovani con esempi positivi”.
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