POMPEI. In riferimento a questo articolo riceviamo dall’assessore Vincenzo Sica una lettera di chiarimenti che di seguito pubblichiamo integralmente.
Egregi Direttori,
le notizie “on line” pubblicate, mi stimolano a formulare una serie di chiarimenti che, ove mai trascurati, potrebbero indurre il lettore in una fuorviante valutazione, lesiva della mia immagine personale, professionale e politica, in un contesto in cui sarebbe estremamente semplice, suscitare suggestioni e speculazioni di sorta.
Con questo spirito e nel pieno ed assoluto rispetto del lavoro dei Magistrati, riporto quanto segue.
Coltivo rapporti amicali e di condivisioni personali e familiari con il Dott. Nazario Matachione, da circa 15 anni, nel corso dei quali non sono mancati momenti di grande conflittualità, in ragione degli uffici pubblici da me ricoperti, come è facilmente dimostrabile, da atti pubblici depositati.
Non ho mai intrattenuto rapporti professionali con il Dott. Nazario Matachione, per una scelta condivisa.
Solo nell’estate del 2013, in ragione della volontà dell’imprenditore ed in considerazione della costituzione nell’aprile del 2013 di una società consortile sotto la denominazione “Farmacie Dr. Matachione Group Società Consortile s.c.a.r.l.”, curata da altri professionisti, il Dott. Matachione mi chiese di avviare, in via del tutto sperimentale, un’attività professionale finalizzata a coadiuvare la sua struttura consortile ed a orientare le risorse umane, per favorire l’implementazione di un adeguato sistema di controllo di gestione e di programmazione aziendale.
L’attività si sarebbe dovuta attuare unitamente all’installazione di nuovi sistemi informatici aziendali, con l’obiettivo di rendere operativo il sistema innovativo, a far data dal 1.1.2015.
Tale attività professionale, cessata nel maggio del 2014 ed indipendente rispetto a tutti i rapporti professionali preesistenti, in essere con altri Colleghi ed Avvocati, è stata prestata, per mutuo consenso, a titolo completamente gratuito, né si sono mai sottoscritti mandati che quantificassero onorari professionali.
E’ superfluo sottolineare che tutto ciò è ampiamente documentabile da copiosa corrispondenza.
Anche in ragione di tale rapporto professionale, ma soprattutto per il rapporto amicale e familiare, il Dott. Nazario Matachione, nel settembre del 2013, mi ha invitato a condividere un viaggio di piacere in Brasile con altri suoi amici e familiari.
In quella occasione, sempre per amore della verità, il Dott. Nazario Matachione, mi ha esortato all’acquisto di una quota di partecipazione, pari al 31,66%, in una società immobiliare di diritto brasiliano, costituitasi in data 15.2.2013.
Al solo fine di evitare facili ricorsi a fantasie di turno e cosciente di violare la mia privacy, chiarisco che la quota da me sottoscritta, così come quella del Dott. Nazario Matachione, risulta pari ad un controvalore per circa € 52.000,00.
Dell’intera quota sottoscritta, ho provveduto, nei mesi successivi, ad effettuare bonifici bancari dall’Italia, del valore complessivo di € 40.000,00 quale acconti.
Gli accordi tra i soci prevedevano che tutte le spese, da chiunque anticipate, ivi compreso quindi le spese di viaggio, sarebbero state di competenza della società.
Sono tornato in Brasile, sempre con l’amico Nazario ed altri, nel novembre del 2013 per valutare, tra l’altro, la possibilità di ottenere un finanziamento bancario.
Tale ipotesi non è stata mai coltivata ed il modesto investimento è rimasto bloccato fino ad oggi.
Nell’estate di questo anno ho avuto modo di anticipare al Dott. Matachione, la mia volontà, per motivi personali e familiari, di cedere la mia quota.
Tale volontà veniva recepita da Nazario, il quale mi preannunciò che avrebbe provveduto entro il mese di settembre, a prenotare i voli per la fine di ottobre 2014.
Alla luce di quanto sopra esposto e delle date di riferimento, appare assolutamente strumentale e tendenzialmente suggestivo, l’accostamento mediatico che si segnala, tra la prenotazione del viaggio in Brasile e la mia funzione di Assessore al Comune di Pompei, per la quale nomina, verificatasi in data 17.6.2014, l’amico Nazario si è tra l’altro limitato a formularmi gli auguri di buon lavoro, non avendo, come noto, alcun interesse né politico né imprenditoriale, nell’ambito del territorio di Pompei.
Tanto dovevo per la trasparenza che, da sempre, contraddistingue la mia attività, anche pubblica e nel rispetto delle funzioni tecniche da me ricoperte presso lo stesso Comune di Pompei.
Colgo l’occasione per esprimere la mia solidarietà umana e personale nei confronti del Dott. Nazario Matachione.
Con invito alla pubblicazione, ai sensi di legge.
Torre Annunziata, lì 6 novembre 2014
Cordiali saluti.
Vincenzo Sica
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