domenica 24 Novembre 2024
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“La sanità non si può gestire come un’ azienda”, le tesi del Psi

Napoli. Ieri mattina, presso l’istituto “Don Bosco” in Napoli, la comunità socialista si è confrontata sulla più importante delle tematiche sulle quali è da sempre attiva e presente: la sanità.
Negli ultimi mesi, infatti, in concerto con quanto dettato dalla linea politica nazionale, si sono portate, nelle piazze della città di Napoli, n. 5 petizioni di fondamentale importanza per il partito socialita.
“NO SANITA’ S.P.A.” rappresenta la petizione di cui si è discusso oggi, con tanti cittadini ed operatori del settore sanitario, perché “per noi non esiste uno stato di diritto senza il diritto alla salute ed al benessere di tutti”.
E’ evidente, infatti, come le criticità del Pronto Soccorso degli Ospedali presenti sul territorio, nonché la lungaggine delle liste di attesa, in uno con il sistema dell’autonomia differenziata facciano collocare la Regione Campania al primo posto nella classifica della c.d. “mobilità passiva”, la quale comincia a vantare anche un tasso di mortalità più elevato rispetto alla media delle Regioni d’Italia.
Nè può sottovalutarsi l’ulteriore constatazione, di non poco rilievo, che molti cittadini, oramai, hanno anche rinunciato a curarsi a causa di liste d’attesa troppo lunghe oppure perché non hanno le condizioni economiche che gli permetterebbero di avvalersi della sanità privata.
Ed è su tali gravi criticità che attanagliano la città di Napoli, oltre che la intera Regione Campania, che si è ampiamente discusso, con la prospettazione di soluzioni a tutela della collettività e, ancor prima, della salute pubblica.
Complimenti alla coordinatrice della città di Napoli Carla Lardone ed al segretario regionale Michele tarantino per questo bellissimo evento, nel corso del quale, dopo ampio confronto e disamina degli aspetti di tale complessa tematica, si sono formulati diversi spunti riflessivi e risolutivi, grazie anche alle competenze professionali di tutti i relatori, tra cui Dott. Luigi De Paola (Presidente della Consulta Popolare salute e sanità della città di Napoli), Dott. Bruno Zuccarelli (Presidente dell’Ordine dei medici di Napoli), l’Avv. Antonio Dimitri (Direttivo Regionale Psi Campano), Luigi di Dato (Segr. Prov. PSI Napoli).
Un ringraziamento particolare e speciale va anche ai consiglieri della IV Municipalità del Comune di Napoli, Raffaele Bonetta ed Avv. Claudio Esposito – sempre presenti sul territorio e pronti ad affrontare soprattutto tematiche di particolare complessità, tra cui quella della sanità -, non soltanto per gli interventi effettuati nel corso del dibattito politico, ma anche per il sostegno ed il contributo sinora offerto a tutela dei cittadini e della salute pubblica sull’intero territorio del Comune di Napoli, con particolare riguardo alla IV Municipalità (San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale), che vede, come primo ed immediato obiettivo prefissato, la riapertura del pronto soccorso dell’Ospedale Don Bosco, la cui chiusura ha provocato non pochi danni alla intera collettività.

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