domenica 24 Novembre 2024
HomeAttualitàLa Festa dei Gigli non dimentica la protesta per l'acqua pubblica

La Festa dei Gigli non dimentica la protesta per l’acqua pubblica

DA METROPOLIS DEL 4 LUGLIO

Nola. “Dopo 27 milioni di Si, vogliamo l’acqua pubblica No Gori”.
Anche la battaglia contro la società che gestisce la rete idrica ha
avuto il suo spazio ieri durante la festa dei Gigli. Quello, infatti,
lo slogan che campeggiava su un enorme striscione su di un muro nei
pressi dell’entrata della cattedrale di piazza Duomo. Negli anni non è
mai terminato il braccio di ferro tra cittadini e Gori (la società che
gestisce il servizio dall’aprile 2004) tante le battaglie cominciate
da quando la società è entrata a gestire la rete idrica in città.
L’ultima battaglia quella sui mutui relativi alla rete idrica. Insomma
la Gori deve un milione di euro al Comune di Nola e per fare in modo
che vengano incassati alcune associazioni e comitati cittadini hanno
anche presentato un esposto ala Corte dei Conti. Una cifra che avrebbe
dovuto accollarsi la Gori e che mai è stata rimborsata alle casse
comunali.Una battaglia che da Nola a Somma Vesuviana passando per i
paesi dell’hinterland vesuviano continua a restare al centro dei
riflettori. Proprio ieri altra protesta in piazza Vittorio Emanuele
III da parte dei cittadini che senza acqua ormai da giorni continuano
a chiedere “quando finirà questo incubo?siamo stanchi di aspettare”.

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche