OTTAVIANO. Donare qualcosa che si sa fare per ottenere in cambio qualcosa di cui si ha bisogno pagando il tutto con un assegno “in tempo”.
La filosofia che sta alla base della Banca del Tempo, un progetto che in tutta Italia riscuote grande successo e da ieri esiste anche ad Ottaviano grazie alla Pro Loco cittadina e al Comune. “Un progetto importantissimo”, ha commentato il sindaco Luca Capasso nella sede dell’associazione nel corso della presentazione, “Voluto da questa Amministrazione ed inserito anche nel nostro programma elettorale. E’ stato iniziato dall’avvocato Ciro Sesto (ex assessore alle Politiche Sociali, ndr) e portato a termine dall’assessore Salvatore Rianna che ha lavorato in modo forte e perspicace, collaborando con i ragazzi della Pro Loco ed è arrivato oggi a presentare questa iniziativa. La cosa che mi spiace, e mi rammarica, è che la gente partecipa poco e poi si lamenta di quello che non viene fatto sul nostro territorio (pochi cittadini erano presenti ieri sera, ndr). Ripeto, è un progetto importante perchè consente a chi non ha la possibilità di usufruire di persone che sono presenti e attive, come i ragazzi della Pro Loco che stanno facendo tanta promozione del territorio, anche nel sociale, per portare in alto il nome di Ottaviano e lo dico con forza. Sono ragazzi che operano solo nell’interesse della nostra città. La Banca del Tempo è una cosa seria, basta rendersi conto che si possono avere tanti vantaggi soprattutto chi vive delle difficoltà. Loro lo fanno esclusivamente nell’interesse collettivo della gente senza percepire mai un centesimo, e voglio ringraziarli per tutto il lavoro svolto. Questa Amministrazione sarà sempre affianco di chi, al di là delle bandiere politiche, fa e si interessa per la nostra città”. Concorde sul buon operato della Pro Loco anche l’assessore alle Politiche Sociali, Salvatore Rianna. “E’ semplice lavorare in un Comune nel quale le idee sono state messe da chi mi ha brillantemente preceduto. E’ facile lavorare quando l’Amministrazione fa perseguire questi obiettivi, da quando sono arrivato a ricoprire il mio ruolo tutto quello che ci siamo prefissi lo abbiamo portato a termine, mai avuto alcun ostacolo, è ancora più facile quando puoi collaborare con persone che lavorano disinteressatamente e fanno così bene sul territorio, ed io ho pochissimi interessi a dire questo, ma lo dico perchè lo vedo nei fatti concreti. Il vostro lavoro (rivolgendosi ai ragazzi della Pro Loco, ndr) è innegabile ed è sotto gli occhi di tutti, guai a quei pochi folli che pensano il contrario. Di solito sono i fatti a dimostrare la bontà dell’operato svolto ed i fatti parlano per voi. Non posso che incoraggiarvi a continuare la vostra opera, volesse il cielo che altri Comuni, specialmente quelli a noi più vicini, avessero anche loro una Banca del Tempo, con poco si riesce a fare tanto. Si deve però creare quella sinergia che è fondamentale: idee, Amministrazione e associazioni”. A spiegare meglio il percorso che ha portato all’attuazione dell’iniziativa il presidente dell’associazione, Gaetano Sessa. “E’ un progetto che parte da lontano”, dice Sessa, “ha una base ben precisa abbiamo iniziato a parlare con l’assessore Sesto circa due anni fa. Abbiamo discusso, ci siamo confrontati sui regolamenti e con i referenti della Banca del tempo che si trova a Roma, seguito anche dei corsi, per attuarla al meglio, l’approssimazione non ci piace, le cose o si fanno bene o non si fanno proprio. Ci teniamo a ringraziare l’avvocato Sesto perchè il progetto lo abbiamo cominciato assieme e anche grazie al suo operato se oggi siamo qui a presentarlo, speriamo venga accolto con favore della popolazione. Vogliamo ritornare ad applicare il concetto di buon vicinato che c’era una volta ed è lo spirito alla base del nostro operato. La Banca del Tempo si basa sullo scambio gratuito di prestazioni, lo scambio di favori tra persone”.
Per capire nel dettaglio di che si tratta è possibile trovare ogni informazione sul sito della Pro Loco di Ottaviano a questo link
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