CERCOLA. Sono di nuovo peggiorate le condizioni di Luigi Di Dato, 69 anni: il vicesindaco di Cercola coinvolto lo scorso martedì sera in un gravissimo incidente stradale e attualmente ricoverato in prognosi riservata al Loreto Mare.
“Ha urgente bisogno di sangue”, ne dà notizia il sindaco di Cercola, Vincenzo Fiengo in un accorato appello ai media e ai maggiori social network: “Mi appello a tutti i cittadini affinché possano donare sangue: basta recarsi all’ospeale San Giovanni Bosco di Napoli e indicare il nome del paziente per il quale si sta donando, Luigi Di Dato”, ha detto il primo cittadino. “Sono sicuro che l’intera comunità non farà mancare il proprio supporto a Luigi in questo momento così difficile”, ha concluso Fiengo.
Il vicesindaco di Cercola Luigi Di Dato è stato vittima di un grave incidente di auto martedì sera, verso le 20.30, lungo la strada statale 162, in direzione Pomigliano D’Arco. Fratture multiple su tutto il corpo e forte trauma cranico, oltre ad una forte perdita di sangue è stato ricoverato in gravissime condizioni al Loreto Mare. Fino a ieri mattina, avevano fatto sapere i familiari, Di Dato si trovava Chirurgia d’urgenza, ma i medici non avevano sciolto ancora la prognosi proprio a causa del trauma cranico ma anche delle le diverse fratture riportate in seguito all’impatto. “Vivo per miracolo”, è stato ciò che hanno detto sia i familiari sia il sindaco Vincenzo Fiengo, tra l’altro accorso subito sul posto dell’incidente per soccorrere l’amico rimasto in un primo momento bloccato sulla statale con l’auto in panne. Sulla dinamica, ancora da stabilire correttamente, stanno indagando i carabinieri di Castello di Cisterna.
Polemiche sui soccorsi: pare che l’ambulanza abbia impiegato oltre 50 minuti per giungere sul posto. Tutto sembrerebbe iniziato da una serie di tamponamenti. Il vice sindaco a bordo della sua auto, una Daihastu modello Jeep, si trovava sulla statale 162 quando, ad un centinaio di metri dall’uscita di Pomigliano D’Arco, sarebbe stato tamponato da un’auto. Un impatto non violentissimo ma tale da far spegnere il motore della jeep. A quel punto Luigi Di Dato sarebbe sceso dall’auto per controllare cosa fosse successo e scambiarsi i dati anagrafici con l’automobilista della Panda che lo aveva tamponato. Dopo aver accertato che la sua l’auto non ripartiva ha chiamato il sindaco, l’amico Vincenzo Fiengo per farsi venire a prendere. E’ stato in questi pochi minuti che è avvenuto l’impatto più grave. Sarebbe, quindi, sopraggiunta un’automobile, una Fiat Punto, che a velocità di certo sostenuta avrebbe tamponato in pieno la jeep ferma sulla corsia di emergenza, e, quest’ultima avrebbe poi investito Di Dato incastrandolo tra il guard rail e l’auto. “Un miracolo che sia vivo – aveva raccontato sconvolto il sindaco quando lo ha visto schiacciato nel guard rail – era un una pozza di sangue e i soccorsi hanno impiegato 55 minuti per arrivare. Mi ha chiamato dicendo che era stato tamponato e l’auto si era fermata. Lui si era fermato lungo la corsia di emergenza fuori dall’auto”. Per il conducente della Punto, un poliziotto, la prognosi dei sanitari dell’ospedale di Nola è stata di sei giorni. Intanto arriva la piena solidarietà e vicinanza alla famiglia dal consiglio comunale. Il nostro augurio di “pronta guarigione” all’amico Luigi Di Dato, ha scritto in una nota il circolo del Partito democratico di Cercola.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.