DA METROPOLIS DEL 13 GENNAIO
Palma Campania. Avevano modificato una pistola giocattolo rendendola in grado di sparare davvero. Un’arma insolita quella che i carabinieri hanno trovato addosso a Gennaro Mastellone, 20 anni, residente a San Giuseppe Vesuviano che è stato arrestato dai militari della Stazione di Palma Campania per detenzione illegale di arma da fuoco. Mastellone è stato bloccato la notte scorsa mentre in compagnia di un amico, anche lui ventenne e originario di San Giuseppe Vesuviano, in sella ad uno scooter Honda Sh, nero e privo di targa percorreva una delle strade principali della cittadina vesuviana. I militari li hanno fermati per un controllo, ma i due alla vista degli uomini in divisa si sono “agitati”. Prima di fermarsi il passeggero è riuscito a scendere dalla moto e a scappare via, Mastellone invece bloccato ha spintonato uno dei militari e, dopo una breve colluttazione, poi è stato bloccato. In seguito alla perquisizione gli uomini dell’Arma hanno trovato nelle sue tasche una pistola giocattolo che era stata modificata e resa in grado di sparare, con tanto di un vero caricatore e cartucce.
L’altro giovane è stato poi rintracciato dai carabinieri a San Giuseppe Vesuviano, dove si era nascosto, ed è stato denunciato per essersi dato alla fuga. L’ipotesi avvallata dagli inquirenti è che i due ragazzi usassero la pistola “speciale” per compiere rapine a danno di altri giovani. Soprattutto a Palma Campania, con l’arma in loro possesso li minacciavano per farsi consegnare senza troppe storie sia moto di grossa cilindrata che semplici motorini. I carabinieri avevano deciso di bloccare i due proprio perché la moto su cui viaggiavano era “sospetta”, una “Honda Sh nera” era stata infatti indicata da alcune delle vittime come quella utilizzata dai loro aggressori. Nell’anno appena trascorso a Palma Campania sono state registrate 20 rapine ai danni di giovanissimi, non certo poche, quasi una al mese. Tante, troppe per una città relativamente piccola. Saranno ulteriori indagini a verificare se proprio Mastellone e l’amico siano gli autori di queste rapine, oppure se sono finiti nei guai solo per la voglia di sentirsi “adulti” con una pistola in tasca.
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