MARIGLIANO. Una lunga seduta di consiglio comunale dove diminuisce (fortunatamente) l’uso del campanellino da parte del presidente del consiglio comunale Vito Lombardi ma prende piede il leitmotiv “Lo dice il regolamento”.
Già, una seduta consiliare dove la maggioranza ha giustificato la mancanza di invio di atti in tempo utile all’opposizione leggendo letteralmente il regolamento del consiglio, così come sempre, carte alla mano, Lombardi ha giustificato la convocazione urgente della seduta e l’aggiunta di nuovi punti all’ordine del giorno. A niente è valso la protesta dell’opposizione che ha fatto notare come continua l’ostruzionismo nei loro confronti.
Al’inizio si è discusso di una variante al Bilancio uno dei tanti atti che ancora una volta non è passata per la commissione apposita come hanno fatto notare gli esponenti della minoranza. Michele Cerciello (Impegno Civico): “Voi della maggioranza non vi siete posti il problema di mandarlo in commissione dove i componenti avrebbero sicuramente dato un aiuto negli spostamenti di questi fondi. Non vorrei trovarmi anno prossimo residui perché non abbiamo fatto progettazione”. Perna (presidente commissione Bilancio) : “Avevo sollecitato per avere materiale affinché la commissione potesse svolgere il suo ruolo. Poi abbiamo chiesto di comune accordo e per questo mi unisco a quello che dice il consigliere Cerciello di avere maggiore materiale in modo che non si arrivi in consiglio e mi si dica che non svolgo il mio ruolo”. Mena Iovine (Forza Italia) : “Questa cosa la andiamo dicendo dal primo giorno, anche delibere di regolamento da approvare oggi ce le ritroviamo in consiglio e non sono passate per le commissioni. Noi notiamo superficialità, ma possibile che la notifica del consiglio non c’era l’ora? Così come quando parliamo di regolamenti di competenza del consiglio, il presidente può decidere ordine del giorno in base alla conferenza dei capigruppo. Invece i consiglieri vengono chiamati nei corridoio per annunciare che c’è la partita del Napoli e quindi si anticipa. Non funziona così, dal primo giorno abbiamo chiesto un po’ di rispetto per conoscere gli atti. Metteteci in condizione di poter svolgere il nostro ruolo”. Vito Lombardi (Presidente del consiglio): “La nostra Bibbia sono i regolamenti, non diciamo altre cose che ci facciano fare brutta figura davanti ai cittadini. Bel regolamento è previsto che bisogna avvisare consiglieri con punto all’odg urgente 24 ore prima, a noi risulta sia accaduto molto prima. Atti di seduta di urgenza gli atti vanno depositati e oggi lo sono. Conferenza capigruppo è organo consultivo e nel verbale deciso insieme (maggioranza e opposizione) due date una il 16 novembre e una il 30 novembre. Per problemi sportivi di tutti abbiamo deciso questa data. Lei ha ragione sul rispetto e quanto prima rendere visibili atti e cerchiamo di farlo ma ci atteniamo agli atti”. La Iovine chiede di replicare, ma Lombardi dice: “Non si può uscire fuori dal tema all’odg”.
Pasquale Beneduce (Iovine sindaco): “Presidente lei deve andare oltre lettura delibera senza relatori e poi alla fine la chiosa di regolamenti che ci legge. Qui il problema è serio. Il problema è legato al rispetto di un modo concreto di rapportarsi anche rispetto assemblea. Ma questo consiglio comunale diventa ratifica di fatti già decisi. Io capisco le scadenze del 30 novembre dovute per legge, ma al presidente viene il dubbio che sarebbe più corretto e utile mettere, non giorno scadenza, ma quando deciso di mettere disposizione atti? Questo non è scritto nei regolamenti ma fa parte della deontologia. Possibile che venerdì si convoca consiglio per lunedì e due giorni non ho potuto vedere gli atti da votare? Noi dobbiamo stare qui per dare contributo non per dare fastidio al manovratore. Bisogna avere atteggiamenti meno presuntuosi non si viene qui a propinare i regolamenti è questione di rispetto”. Il presidente prende atto e replica che si rispettano i regolamenti e quando si può mette gli atti a disposizione prima. Si vota assestamento di bilancio. Favorevoli 16 maggioranza e consigliere di opposizione Michele Cerciello, 7 astenuti (opposizione centrodestra).
Nello La Gala (Pd): “Chiedo a Beneduce lo stesso rispetto che ha agli altri consiglieri. Io non l’ho mai chiamato benedu’ e lui mi ha chiamato Laga’. La volta scorsa ho chiesto di inserire argomento riguardante Liceo Colombo che si trova in condizione perdere uno dei piani formativi, liceo artistico, credo che Amministrazione debba attivarsi per fare quanto possibile per scongiurare questo esito che priverebbe Marigliano di una delle eccellenze del suo territorio e pertanto chiederei di discutere proposta in questa fase e invertire punti odg”. Cerciello: “Va bene basta che non è uno sgambetto per votare questo argomento e poi si fugge senza esaurire l’odg. Se me lo promette La Gala avrà il mio sostegno”. La Gala rassicura in tal senso. Guerriero: “Questo punto è stato l’unico non discusso la volta scorsa è giusto che oggi ce lo troviamo dopo interrogazioni e non prima?” Lombardi: “Scelta a mia discrezionalità sentita la conferenza dei capigruppo”. Si vota e all’unanimità si approva inversione. Si discute quindi la proposta di La Gala che la espone: “Possibilità che liceo artistico finisca a Brusciano l’unica ad avere con la ‘Rossi Doria’ requisito autonomia e noi dobbiamo preoccuparci di istituzioni che costituiscono nostro fiore all’occhiello. Liceo è da più di 50 anni punto di riferimento ora esiste delibera di firma regionale che istituisce per il liceo artistico sede coordinata nel comune di Brusciano con codice identificativo diverso da quello di Marigliano. (Beneduce chiede data per capire se vagliata da Giunta De Luca e La Gala e il sindaco replicano un po’ piccati, ndr) fatte queste premesse chiedo al consiglio di votare al fine di votare spostamento aule e studenti iscritti a Marigliano permettendogli di continuare senza discontinuità amministrazione si impegna a compiere ogni sforzo per trovare locali idonei per lezioni e convocare conferenza servizi con i dirigenti e stabilire dialogo con città metropolitana di Napoli e Regione che sono istituzioni competenti in merito”.
Mena Iovine (Forza Italia) : “Ci siamo cresciuti tutti all’ombra del Colombo. Ma da genitori e istituzioni cosa dobbiamo domandarci? La sicurezza e i luoghi adatti allo studio. Per quel che sappiamo già per lo scientifico mancano le aule, per l’artistico la dirigente ha deciso, e secondo me in modo lodevole, ha esportato la cultura di Marigliano nei paesi vicini. È stato chiesto più volte dai tecnici provinciali di trovare aule adatte. Non abbiamo più, paradossalmente, il Galileo Ferraris perché abbiamo regalato immobile nuovo a scuola che poi il modulo se l’è portato a Saviano. Nata diatriba perché il Galileo Ferraris non solo ha nostro stabile in comodato gratuito, ma anche gli da fastidio avere convivenza col liceo Colombo. Togliamo di mezzo campanilismi, noi ai ragazzi dobbiamo dare offerta formativa come si deve. Il Colombo e’ un liceo che ha avuto rinascita e boom di iscrizioni. Qui si tratta di realizzare nuovo liceo c’è anche spazio affianco quello attuale. Ora non capisco perché bloccare ipotesi Brusciano. A me sta bene se voi mi dite che già domani mattina ne abbiamo un altro. Allora sfrattiamo il Galileo che se ne va a Saviano e tuteliamo la nostra scuola. Cerchiamo di non aggravare storia dello scientifico. Vogliamo che il sindaco faccia cittadella scolastica avveniristica e formule ci sono, ma non trovo giusto che sia una questione semplicemente campanilistica si penalizzino i ragazzi”. Cerciello: “Io ci tengo al campanilismo ci hanno strappato già troppe cose. Alla preside fu fatto sapere in tempo utile che c’erano locali nel parcheggio ex ferrovie dello Stato e poi anche madre superiore si era detta disponibile per fare laboratorio in alcune aule (con fitto) nel palazzo Ducale. Poi ricordato 8 mesi fa, quindi in tempo utile, dei locali del Galileo Ferraris. Il passato sindaco Sodano non ha fatto nulla quando stavamo perdendo la scuola in favore di Saviano e gliene faccio una grave colpa. Purtroppo i sindaci sono eletti da un partito, ma poi quella sedia stravolge le persone. Non ce l’ho con Brusciano, ma il Colombo è un fiore all’occhiello che non va tralasciato. Il sindaco stare solennemente deve enunciare sua volontà a tutela che resti a Marigliano il modulo artistico” . Sindaco: “A 600 alunni si ha autonomia scolastica, il Galileo Ferraris è sceso sotto i 400 alunni. Saviano è stata una scelta politica, certo non è stato il sindaco di Marigliano che allora era Sodano ma non vorrei parlare di lui ora che non è qui. Quello che ha fatto è criticabile politicamente, ma non è questa la sede visto che non c’è. Detto questo, la consigliera Iovine ha ragione il problema non è solo l’artistico ma tutte le aule del liceo. La dirigenza ha fatto lavoro mirabile di cui tutti possiamo andare fieri, ma la realtà che ha 49 classi e dispone di 38 aule. In più servono i laboratori perché alcuni sono stati isati come aule. Questo a breve si porrà come problema quando tra poco bisognerà bloccare iscrizioni, potrebbe accadere se non si trova soluzione. Io me ne sto interessando anche se non è competenza comunale. Domani alle 10.30 ho chiesto e ottenuto incontro urgentissimo con responsabile dell’Edilizia scolastica della città metropolitana e vediamo che possiamo fare. C’è un intero piano disponibile non credo sia di proprietà preside quindi sarà l’ente preposto a decidere come utilizzare le sue strutture. La città metropolitana non ha risorse economiche né per ristrutturare né per affittare. Noi avevamo proposto ex Torricelli, ma ca ristrutturato con spesa seria e richiede tempi. Nuova struttura nel terreno affianco al liceo, occorrono risorse e tempi ma si può fare. Questo vado a proporre a loro, poi il Ferraris bisogna coniugare varie esigenze e aggiungere quelle delle suore che hanno 5 aule più spazi laboratori ma città metropolitana si deve fare carico dei fitti, oppure palazzo Cesarano dove c’è già istituto, ma è di un privato. Le soluzioni ci sono e sono state presentate alle parti in causa. Vediamo domattina che accade. Ciò che ha inquinato la situazione sono le scelte politiche perché è inspiegabile il “furto” che non è quello artistico. Non vorrei innescare questione tra due Comuni che non sono in competizione anzi devono lavorare insieme per crescita del territorio, ma noi dovere di dare offerta formativa ai nostri giovani che sapevano di frequentarlo a Marigliano e qui devono continuare. Non è mia competenza ma ogni sforzo va fatto per non limitare ancora offerta formativa Marigliano. Altre scuole chiedono indirizzo alberghiero e credo che qualcosa vada fatto per non subire ulteriore “furto” come è accaduto per il Galileo Ferraris. Se ogni giorno da Marigliano più di 500 ragazzi vanno a Cicciano per l’alberghiero allora vuol dire che penso sia una richiesta giusta farlo qui, va studiato come farlo. Se possiamo incidere perché la delibera regionale sull’offerta formativa si farà a gennaio dobbiamo fare uno sforzo”.
Sebastiano Molaro: “Abbiamo discusso un paio di giorni fa rispetto possibilità di partecipare ad un bando fatto dal ministero su cui si possono chiedere interventi fino a un milione di euro per creare laboratori e nuove aule. Un bando che permette di valorizzare spazi comuni e riqualificare spazi verdi antistanti le scuole. Quindi bisogna creare reti di scuole. Ci attiveremo sicuramente per chiedere questi finanziamenti per migliorare puntando su cultura e formazione scolastica”. Beneduce: “La questione posta merita la giusta attenzione e pone un problema vero. Sindaco non mi appassiono più all’impostazione da Andersen il lupo cattivo…i tre porcellini. Anche io ho teoria non su furti ma su orientamenti di chi favorisce il proprio territorio, ma accade perché qualcuno è stato meno attento. Non mi convince nemmeno idea e lo dico al mio amico La Gala che consiglio ponga attenzione soltanto sul fatto di riempire caselle su quello che si può offrire. Perché non ci andiamo a prendere varie caselle certo, ma sarebbe utile inquadrare la richiesta e il contesto in una offerta formativa legata al territorio. Dovremmo tentare fare discorso complessivo che ci porta a riflettere e la commissione scuola dovrebbe fare senza perdere di vista liceo. Parliamo sempre di una cosa che non c’è più, la Provincia, ma che resta nei fatti. Tentare di chiedere istituzione serie indirizzi che guardino vocazioni del territorio. Qui dive terziario la fa da padrona non c’è scuola. Serie indirizzi che possono orientare sforzo dell’offerta formativa, così come imprenditoria edile. Quindi potrebbe essere anche quello indirizzo per poter dare ai nostri giovani delle opportunità. Spero che su questo professore La Gala attarderà’ consiglieri della commissione su questo argomento. Riguardo il liceo invece penso che soluzione ci sia, negli anni trasformato scuola negli uffici dei vigili urbani cosa indegna. Dato recuperiamo questi spazi e andiamo a tavolo con questa proposta (sindaco lo rassicura che già si sta provvedendo, ndr). Oltre a quelle che tu sindaco dicevi”. La Gala: “Prendo atto della disponibilità che manifestavano consiglieri tenendo conto di una serie di distinguo che ognuno giustamente fa. Questo argomento mi tocca in veste duplice visto che insegno Filosofia e Storia al Colombo dopo esserne stato alunno. In quanto docente non metterei mai davanti discorso logistico offerta livello culturale perché a pagarne le spese sarebbero studenti che rendono belle le mie giornate considerato che ritengo di fare il lavoro più bello del mondo. Rispetto proposta Beneduce già intendevo impegnare commissione su questo argomento. Progetti di alternanza scuola lavoro cosiddetti laboratori di occupabilita’ che potrebbero essere chiave giusta per integrare offerta formativa degli istituti scolastici. Ritengo che questo problema riguardi ciascuno di noi. Vi invito a votare questa proposta”. Iovine: “L’unica cosa solo per essere pragmatica che il liceo scientifico già ira soffre, in giorno a settimana questi ragazzi non vanno a scuola. Ottima proposta per ora sarebbe il fitto dalle suore che sono anche vicino e poi trovare soluzione per l’artistico”. Cerciello: “Vorrei che i consiglieri su questo argomento raggiungessero voto unanime” e si associa a questa richiesta anche consigliere Sebastiano Guerriero che insiste su soluzione piano del Galileo Ferraris. Tramontano (Udc) concorde sul fatto che vadano messe le 11 aule in una sola struttura e quindi anche lui spinge sul piano Ferraris oppure su fitto proposto dalla Iovine. Caliendo (Il gruppo cambia con noi) “pieno mandato al sindaco affinché faccia restare qui tutti gli indirizzi ed evitare che la città perda altro”. Si vota per permanenza tutti indirizzi del liceo Colombo a Marigliano. All’unanimità consiglio approva.
Su richiesta del consigliere Jossa si sposta il punto all’odg riguardante la centrale unica di committenza (cuc) contraria la minoranza che teme che la maggioranza voglia discutere solo i temi che ha “cari” e poi lasciare l’aula al momento di dover discutere le interrogazioni presentate dall’opposizione. Si propone di costituire con Sciscisno San Vitaliano Brusciano Castello di Cisterna e Marigliano e sarà proprio Marigliano ente capofila. Sindaco: “Penso che tutti sanno che dal 1 novembre per affidare appalti e forniture quindi per espletare gare ap di sotto del 250mila euro sia necessario aderire al Cuc. Il commissario a febbraio aveva aderito a quella della agenzia di sviluppo dell’area nolana ma ad oggi ancora non è operativa. Pertanto ritengo di aver espresso tutti i miei dubbi su agenzia ma rispetto a questo già grave ritardo e quindi per evitare impossibilità di procedere. Pertanto propongo di recocare le delibere fatte dal commissario ppi se partirà pronto a venire di nuovo in consiglio. Qualcuno esteso oggetto convenzione con la sua (Stazione unica appaltante) ma non ci crea agevolazioni per via dei tempi lunghi e costi. Noi abbiamo bisogno strumento agile e celere e in massima trasparenza e imparzialità. Possibilità offerta dalla legge. Mi pare che ufficio gare e contratti sia fiore all’occhiello di questo Ente e credo che per ora si possa sopperire con questa struttura da fare con altri Comuni per ora c’è volontà e poi diventa operativa con firma”. Cerciello: “Questo è un atto che bisognava fare qualche tempo fa, siamo già in ritardo. Dopo deliberazioni del commissario facemmo notare che non era il caso aderire agenzia perché anche lì ancora una volta comune capofila era Nola. Era necessaria struttura più snella quindi vecchio Mandato. L’agenzia nolana per me è un peso che abbiamo, un grande carrozzone sempre al servizio del politico del momento. Sindaco nel bilancio 2016 cerchiamo di uscire da Formez Gori agenzia area nolana queste partecipate non ci portano a niente. Su convenzione a prima lettura, solo oggi abbiamo avuto modo di leggerla, come mai Mariglianella non c’è? E domande riguardo la formula tempo indeterminato vogliamo vedere di dargli comunque un termine. Non vorrei vincolarmi non c’è scritto che possiamo recedere. Riguardo poi le gare se possiamo emendare articolo che la commissione sia fatta dai componenti dei Comuni e non solo di quello che ha fatto gara come è ora”.
Mena Iovine: “Tutti sanno che faccio questo di mestiere (occuparsi degli appalti, ndr). Siamo già un po’ in ritardo. C’è tutta una serie di cose da valutare. Se ci avete fatto votare proroga con estrema urgenza della stazione unica appaltante per poi fare gara del lotto delle fogne senza sua non capisco urgenza. Il regolamento presidente dice che c’è possibilità urgenza ma che questi argomenti possono essere sindacati. Qui il vero problema qual è? Volete il nostro contributo? Stamattina io non sono riuscita a leggerla stamattina che sono andata a lavorare, sicuramente dipendenti avranno fatto lavoro egregio ma penso che leggendo gli atti possano esserci dei punti da rivedere. Si potrebbe fare se questo atto fosse passato per le commissioni. Non capisco l’urgenza. Al di sotto 40mila euro si fa affidamento diretto. Ora stiamo consorziandoci con altri comuni per la gara, un ufficio che da domani mattina diventa pronto a fare pubblicazione delle gare, questo Comune si va a prendere gatta da pelare. Come si gestiscono poi le spese? Nulla scade domattina quindi non capiamo la fretta. Nella letterina di Natale di venerdì alle 20 (la convocazione al consiglio comunale di oggi pomeriggio, ndr) non c’era scritto neppure quali erano Comuni consorziati. Siete sicuri di questa fretta non è che poi ci prendiamo oneri e problemi degli altri? E poi perché gli altri devono usare nostre strutture e non devono pagare per avere qui Cuc. Voi costretti poi a fare ufficio apposito e toglierete risorse ad altro. Siamo pronti a venire qui settimana prossima a discutere. Per questione agenzia area nolana non mi interessa anche se usciamo. Per ora quello che non vedo perché non usare più Consip e più Meta. Ci sono tutti gli strumenti. Avere Marigliano Comune capofila non porta benefici io vi invito con serenità di soprassedere e darci la possibilità di dare il nostro contributo”. Ora si discute dei regolamenti sull’urgenza. Si chiede a riguardo parere della segretaria comunale. La Iovine chiede di rinviare il punto ad altro consiglio comunale. Si vota. La minoranza vota per il rinvio la maggioranza no 16 voti contrari.
Tramontano (Udc) concorda con la Iovine e ricorda che gli atti non passano per le commissioni e questo non permette alla minoranza di lavorare. Cerciello sulle gare ricorda che dai 250mila euro in su c’è la Sua e preferisce che per cifre inferiori sia sempre un Cuc piuttosto che un funzionario su suggerimento eventuale di un politico possa decidere. Beneduce: “Nonostante non abbia le stesse preoccupazioni di Cerciello aiuto la maggioranza perché è vero che legislatore mette in campo serie paletti per evitare che questa norma venga traslata. Quello che non risponde esigenza legislatore è la formula messa in campo da Comune Marigliano. A volte non è importante leggersi convenzioni. Ma è importante capire spirito proposte che arrivano in consiglio, molte volte degli aspetti non vengono trattati. Una buona commissione lavori pubblici avrebbe potuto affinare procedura che garantiva molti aspetti. Come mai febbraio 2015 commissario fa provvedimento e amministrazione lo rivede ora. Passando sopra ogni tipo di emergenza. Che poi la priorita sarwbbe centrale unica di acquisto che qui non c’è. Io penso che ci sia attardati per vedere se con agenzia si poteva avere direttore, vicedirettore che della politica ci sta ma non devono essere condizionanti. Se dobbiamo uscire ben venga ma utile riflessione con uno strumento dato commissione e lavorato al meglio”. Sindaco: “Vorrei tranquilizzare Beneduce che è lontano dal mio modo di pensare quello che afferma. Rispetto agenzia nessuna contrattazione in atto dove ho fatto presente tutte le mie perplessità. Si farà discussione su questo punto. Non c’è nulla di losco in questa Cuc. È una necessità da 40 a 250mila euro non si possono fare. Riguarda anche gli acquisti e le forniture e servizi che devono essere erogati cittadini. Gara per la mensa, luci di Natale ne sono un esempio. È una misura anticorruzione. (Iovine e Beneduce sostengono che non è cosi, ndr). Non c’è Mariglianella perché è tra quelli che vogliono continuare con agenzia sviluppo area nolana. Su appalto fogne avevamo urgenza per 3milioni e mezzo di euro, ma tutto non è andato a buon fine. Quindi lo rifinanzieremo più avanti. Gara sospesa. Ufficio apposito per il Cuc noi già lo abbiamo non c’è bisogno di crearne uno apposito. La maggioranza è coesa ma sarebbe ora che anche su altro non fosse soltanto la maggioranza, sarebbe opportuno che su certi temi ci fosse coesione del mondo politico. Solo così possiamo aprire pagina nuova”.
Iovine: “Sindaco non ho capito perché ogni volta che parliamo noi sono ostruzionismi o piccolezze mentre quando intervenite voi sono tutte questioni importanti e vitali. Va chiarita subito una cosa. La stazione unica appaltante è quella per l’anticorruzione, non come ha detto lei prima, il Cuc invece nasce per attuare la riduzione dei costi se volevate che fosse applicata l’anticorruzione dovevate delegate questo compito sempre alla Sua della Prefettura. Voi avete i numeri e ve la votate e voglio vedere questa settimana cosa approvate e se non si arriva invece al 31 dicembre”. Si vota per la costituzione della centrale unica di commitenza. Favorevoli 16 (e’ uscito Sorrentino per lavoro) vota con la maggioranza Cerciello 6 contrari si astiene Tramontano.
Interrogazione consiliare presentata da Forza Italia, Iovine Sindaco e Udc su condizioni dei pali della pubblica illuminazione riguardanti soprattutto l’incolumità dei cittadini. Risponde l’assessore Pino Napolitano.
Forza Italia, Iovine Sindaco e Udc interrogano sull’impianto sportivo Santa Maria delle Grazie e scuole elementari Miuli. Espone la consigliera Rosa Di Palma. “Abbiamo richiesto gli atti inerenti le opere inerenti nelle elenco delle opere pubbliche 2015 eppure ad oggi questi non sono stati forniti. Vogliamo capire lo stato dell’arte”. Risponde l’assessore Pino Napolitano perché quello allo Sport si è allontanato dall’aula.
Udc Forza Italia Iovine sindaco presentano interrogazione sul comportamento scorretto inerente il parcheggio delle auto che impedisce ai cittadini di utilizzare i marciapiedi e i passaggi relativi ai portatori di handicap.
Il consigliere Sabato Manna per conto dei gruppi Forza Italia Udc Iovine sindaco interrogano il sindaco e l’assessore competente su questione inerente disagi derivanti dallo stato in cui versa ingresso istituto superiore Galileo Ferraris.
La consigliera Rosa Di Palma presenta interrogazione per conto di Forza Italia, Udc, Iovone sindaco sulla salvaguardia e salute scolari di Pontecitra sulle condizioni del verde pubblico e della scuola del rione.
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