SAN GIUSEPPE VESUVIANO. Fermato alt per un controllo di routine su un posto di blocco dei carabinieri, un 49enne, imprenditore di un’azienda tessile ha cercato di corrompere i militari dell’arma offrendo loro la somma di 50 euro affinché non gli venissero decurtati i punti della patente.
Un gesto che ha fatto scattare l’immediato arresto per istigazione alla corruzione a Liming Zhou, 49 anni, cinese, domiciliato in zona. L’imprenditore è stato notato su via Meandri alla guida della sua Peugeout senza avere allacciato la cintura di sicurezza. Al passaggio davanti al posto di blocco, il 49enne è stato fermato dai carabinieri per la contestazione dell’infrazione al codice della strada commesso. Nel corso dei controlli di rito dei documenti, e nella emissione della sanzione, che prevede anche la decurtazione dei punti dalla patente, l’imprenditore ha avvicinato i due militari cercando con fare “amichevole” da aggraziarsi i carabinieri offrendo loro più volte una banconota da 50 euro per evitare la sanzione. Gesto che ha fatto scattare immediatamente l’arresto per istigazione alla corruzione, e, con il sequestro del denaro. Il 49enne, uscito dalla caserma, è stato accompagnato nella sua abitazione agli agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria di San Giuseppe Vesuviano.
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