SOMMA VESUVIANA. Allarme sicurezza e problemi di viabilità, sostanzialmente sono questi i disagi avvertiti dai residenti del centro storico del Casamale. Disagi segnalati nel corso di un’assemblea pubblica al sindaco Salvatore Di Sarno e ad alcuni componenti della sua amministrazione che erano presenti. Due giorni e sono stati presi importanti provvedimenti: uno che riguarda proprio la sosta nel borgo antico e l’altro per l’attivazione della videosorveglianza.
“Ho preso atto delle numerose segnalazioni che ci sono pervenute rispetto ad episodi di “sosta selvaggia” nelle ore serali e notturne in piazza Collegiata al Casamale”, spiega il sindaco, “e che questi sono, spesso, causa di grave intralcio alla circolazione dei veicoli e sopratutto dei mezzi di emergenza così abbiamo deciso di applicare da ieri l’ordinanza n°133 con la quale la mia Amministrazione ha inteso rivedere la disciplina della sosta in piazza Collegiata. Grazie alla quale è stato disposto il divieto di sosta per i veicoli sull’intera area, tutti i giorni della settimana, dalle 8:00 alle 2:00. Da ieri, poi, è anche nuovamente funzionante la telecamera di videosorveglianza che riprende la piazza. Faremo rispettare le regole, e i trasgressori saranno puniti come prevede la legge, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei nostri concittadini. Voglio ribadire ai residenti che l’attenzione e la considerazione che la mia amministrazione ha per il quartiere è dettata anche dal fatto che abbiamo appena richiesto un finanziamento di 1 milione di euro per il rischio idrogeologico. Riguardo, invece, gli schiamazzi notturni, le risse, o peggio l’episodio che mi hanno segnalato di un uomo armato che girava per il borgo, purtroppo non ci sono denunce alle autorità competenti e noi non abbiamo giurisdizione su simili fatti però posso rassicurare tutti di essere costantemente in contatto con il comandante della stazione dei carabinieri e tutte le notti c’è una pattuglia che va al Casamale negli orari in cui la caserma è operativa, ci sono anche stati sequestri di piccoli quantitativi di droga. Capisco che i cittadini siano stanchi di alcuni disagi, ma stiamo valutando la possibilità di inserire dei dissuasori a scomparsa proprio nei dintorni della piazza e dotare i residenti di un telecomando che gli permetta di passare mentre i giovani che vengono a vivere la movida al borgo saranno indirizzati ai parcheggi comunali. Dobbiamo fare di più e lo faremo, esistono tante periferie abbandonate a se stesse e non per mancanza di volontà, se avessimo fondi disponibili in cassa saremmo già intervenuti, abbiamo rimesso in modo la macchina amministrativa e ci sono almeno 15 progetti attivi sul territorio, abbiamo anche partecipato al patto per la sicurezza urbana firmato dal prefetto che potrebbe portarci ad un finanziamento di 125 mila euro per installare telecamere in alcuni punti sensibili città. Qualcuno ha detto che manca proprio quella di piazzetta Collegiata e voglio ricordargli che da ieri quella esistente è nuovamente attiva”. Riguardo, poi, la richiesta dei consiglieri comunali di opposizione di un consiglio comunale monotematico il sindaco commenta: “Non ho problemi a svolgerlo, ma è una decisione che devono prendere i capigruppo consiliari. Avrei preferito, però, che tutti i consiglieri si fossero seduti insieme per stilare un documento di intenti comuni, certo i problemi del Casamale non riguardano una sola parte politica”. Alla riunione con associazioni e cittadini, che si è tenuta nella sala Abside della chiesa Collegiata anche la vicesindaco Maria Vittoria Di Palma e i consiglieri di maggioranza Antonio Auriemma, Domenico Beneduce, Maria Rosaria Raia, Adele Aliperta e Giuseppe Nocerino. “Negli ultimi tempi il leitmotiv della nostra Amministrazione è quello di ascoltare”, commenta proprio Nocerino tra i consiglieri che hanno preso la parola all’assemblea, “ascoltiamo i cittadini e siamo vicini alle problematiche che ci vengono segnalate. Le soluzioni non sono immediate, anche perchè ci sono questioni diversificate che non attendono solo alla viabilità, ma anche alla criminalità. Soprattutto su questo aspetto non è un argomento di nostra diretta competenza, da un punto di vista strutturale stiamo studiando altri provvedimenti che avranno loro effetto appena messi in campo. Fondamentale, al al di là dei proclami, è che certo non ci si può dire che non ascoltiamo. Siamo vicini ai nostri cittadini e stiamo vagliando soluzioni migliorative. Ricordo però che i disagi del Casamale esistono da decenni, se ne discute da sempre in ogni campagna elettorale. Da parte nostra siglato un patto coi residenti per risolvere i problemi”.
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