giovedì 19 Settembre 2024
HomeCronaca"Il libro della vita. Eutanasia sociale". Un racconto che si fa leggere...

“Il libro della vita. Eutanasia sociale”. Un racconto che si fa leggere con passione

NAPOLI – “Antonia Tosini ha avuto la capacità di raccontare l’eutanasia sociale come una favola, usando le metafore del teatro”. Con queste parole Ciro Raia, docente sommese, da inizio alla presentazione del romanzo “Il libro della vita. Eutanasia sociale”.


Venerdì 26 ottobre nella sala della Loggia del Maschio Angioino la scrittrice Antonia Tosini ha presentato il suo racconto.
“In dissolvenza, pian piano, le due marionette, Sarah e Dario, divengono umani. Si amano e dal loro amore nasce un figlio malformato. Il padre decide di ucciderlo, ma la vita sarà clemente. Darà loro una seconda possibilità”. Ecco come, con poche parole, Ciro Raia chiarisce la trama del libro.
Un libro che secondo il docente “si fa leggere con passione, scivola tra le mani. Si ha voglia di sapere come evolverà la storia dei due protagonisti”. Una storia che fa emozionare, soprattutto se recitata da due attori di grande talento: Carla Schiavone ed Enzo Attanasio. Con l’accompagnamento musicale di Tony Sorrentino hanno, infatti, recitato alcuni stralci del libro, carpendo l’attenzione dei presenti.
“Chi uccide il figlio di Dario? Lui stesso? La società? – si chiede il ginecologo Gennaro Auriemma – Viviamo in un mondo dove è già è difficile accettare i “normali”, figuriamoci i bambini portatori di handicap”. “Ormai, con le leggi sull’aborto e l’evoluzione della medicina, si ha la possibilità di scegliere se partorire un bambino malformato o meno – aggiunge l’assessore Dolores Madaro – Allora, se la gravidanza viene portata a termine i genitori devono accettare il neonato, non possono disfarsene perché hanno potuto scegliere”.
Una scelta difficile, a cui questo racconto non da soluzione. Ognuno può decidere ciò che ritiene opportuno, eppure l’atroce realtà resta. Come fa sapere Antonia Tosini: “Ogni anno sono soppressi circa 20.000 bambini”.

Gabriella Castiello

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche