CASTELLO DI CISTERNA. Ha lasciato da qualche giorno la guida del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna e ora è il comandante provinciale dell’Arma di Agrigento. Il Colonnello Nicola De Tullio dopo tre anni di impegnativo servizio nella Caserma di via Cosimo Miccoli è al lavoro in Sicilia.
In questi anni ha ampiamente dimostrato capacità professionali e doti umane nel trattare non soltanto coi suoi carabinieri, ma anche con cittadini, autorità religiose e civili e giornalisti ed ha saputo farsi apprezzare lasciando un ottimo ricordo. Numerose le operazioni messe a segno dagli uomini dell’Arma di Castello di Cisterna sotto la sua guida instancabile. Non è un territorio facile quello che ricade nel Gruppo guidato fino alla scorsa settimana da De Tullio e ora affidato al tenente colonnello Paolo Leoncini
Il tenente colonnello Paolo Leoncini alla guida del Gruppo carabinieri di Castello di Cisterna
Grande attenzione alla criminalità organizzata dell’area a Nord di Napoli e alla diffusione delle armi, anche tra i più giovani.
Duri i colpi inferti alle cosche criminali della zona, con arresti e blitz che hanno minato con determinazione il traffico di stupefacenti e la pressione estorsiva dei clan sulla parte sana della popolazione.
Durante il suo mandato a capo del Gruppo di Castello di Cisterna, il Colonnello De Tullio ha promosso importanti progetti volti a rafforzare la presenza dell’Arma sul territorio. In questi giorni risulta ancora più importante una delle iniziative che ha sostenuto e promosso: l‘istituzione della nuova Compagnia di Caivano, operativa dal 1° luglio 2022 che ha permesso un potenziamento efficace alla già pressante attività dell’Arma in uno dei territori più complessi d’Italia.
L’alto Ufficiale ha lavorato attivamente per aumentare il livello di sicurezza percepita nella comunità, collaborando con istituti scolastici locali per organizzare corsi di boxe, tenuti dagli istruttori del Gruppo Sportivo dell’Arma e rivolti ai giovani dei quartieri più difficili.
Uno sforzo concreto che mira a offrire opportunità e alternative positive ai ragazzi altrimenti facili preda della criminalità.
Un altro progetto degno di nota è stato quello dei “Concerti per le Periferie”. Grazie alla musica si è pensato di rendere le periferie più degradate in spazi più vivibili e di avvicinare i residenti alle istituzioni attraverso eventi culturali.
Non da ultimo, va sottolineata la grande attenzione dedicata alla tutela della cosiddetta “Terra dei Fuochi”, con la pianificazione quotidiana di servizi di contrasto a qualsiasi forma di inquinamento, dimostrando un impegno costante nella tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
Il Colonnello De Tullio metterà a frutto la sua esperienza nell’Arma acquisita in anni di servizio attivo anche nel comando del Provinciale Carabinieri di Agrigento. Il bagaglio professionale e umano assimilato in questi anni complessi, ma profondi a Cisterna, permetterà a de Tullio di proteggere i cittadini e salvaguardarli con la stessa dedizione e tatto che lo hanno fatto apprezzare nell’area a Nord di Napoli, ma anche Vesuviana e Nolana dove ha diretto uomini e donne di grande competenza e spirito di servizio che in lui hanno visto una guida preziosa e competente.
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