lunedì 16 Settembre 2024
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Il caso: a Somma Vesuviana i vigili urbani discriminano i disabili

Pubblichiamo la lettera che ci ha inviato un nostro lettore, che ci invita a riflettere sull’indifferenza con cui spesso sono costrette a convivere le persone diversamente abili


A Somma Vesuviana il codice della strada non è una regola, ma un’interpretazione. Le strisce gialle sono destinate alla sosta delle persone invalide, anzi no. Per l’amministrazione comunale di Somma Vesuviana, le strisce gialle adiacenti l’ingresso del cimitero non sono uno spazio riservato agli invalidi, bensì all’emergenza. Oggi pomeriggio, il vigile di turno ha fatto spallucce ad un maresciallo dei carabinieri in pensione che gli faceva notare che quello spazio era riservato agli invalidi. L’ex esponente dell’Arma gli ha ricordato che l’art. 40, comma 5 del codice della strada prevede che quello spazio, regolarmente delimitato con strisce gialle e con il simbolo della carrozzella degli invalidi, era riservato alle vetture dei disabili. Il vigile ha esordito che quello era uno spazio per l’emergenza e non per i disabili e che le lamentele bisognava farle al comando. Nel piazzale antistante il cimitero non vi erano altre zone riservate ai disabili. Evidentemente, qualcuno ritiene che i disabili non debbano recarsi al cimitero. Il contrassegno di concessione rilasciato ai sensi del Dpr495/1992 è solo un distintivo, senza valore, da affiggere al parabrezza del’auto. Ammesso che quello spazio fosse stato individuato per l’emergenza, per quale motivo non si è pensato ad individuare spazi alternativi per i disabili. Ci piace e vogliamo pensare che sia stato un mero errore di valutazione. Sarebbe impensabile paragonare Somma Vesuviana a Sparta ed al monte Taigeto. Il monte dove gli spartani si liberavano dei disabili.

Lettera firmata

la normativa

Art. 40 . Regolamento di Attuazione – seconda parte
Art. 149 (Art. 40 Cod. str.) comma 5

Gli stalli di sosta riservati alle persone invalide devono essere delimitati da strisce gialle e contrassegnati sulla pavimentazione dall’apposito simbolo; devono, inoltre, essere affiancati da uno spazio libero necessario per consentire l’apertura dello sportello del veicolo nonche’ la manovra di entrata e di uscita dal veicolo, ovvero per consentire l’accesso al marciapiede.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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