DA METROPOLIS DEL 16 GIUGNO
Sant’Anastasia. Tra i primi a prendere la parola durante la seduta Giovanni Barone, capogruppo del Pd, con il quale il sindaco più volte ha avuto scontri dialettici negli ultimi mesi. “Ho il cuore pieno di sentimenti contrastanti”, ha detto, “da una parte la costernazione per l’ultimo avvenimento che ha piegato la fronte di ciascun cittadino, ma questo episodio non riguarda soltanto la nostra comunità. La presenza di tanti cittadini mi riempie il cuore di gioia, ma di rammarico perché spesso quest’assemblea si trova a riunirsi quasi da sola, vero dramma della politica locale, quando la politica viene lasciata sola può essere oggetto di tutte realtà negative. Sindaco, siamo solidali con te e qualora questi atti fossero i risultato di tuoi atti contro la camorra non solo ti staremo vicino, ma saremo capaci di farti da scudo”. Per il capogruppo dell’Udc, Paolo Esposito: “E’ il momento in cui le forze sane devono fare quadrato , chiedo ai magistrati e forze dell’ordine di trovare i responsabili di questo gesto. Più totale solidarietà al sindaco, nella speranza che non avvengano più episodi di questo tipo che possono impedire ad una realtà come la nostra di andare avanti”. Tante le amministrazioni comunali presenti: Somma Vesuviana, Portici, Castellammare di Stabia, Lettere, Cercola, Torre Annunziata, Torre del Greco, Ottaviano, Afragola, Pollena Trocchia e Nola. Per tutti ha parlato il presidente Anci Campania, Nino Daniele. “Sono qui a testimoniare ed esprimere a nome dei sindaci presenti solidarietà e sostegno a Carmine Esposito e a tutto il consiglio comunale”, ha affermato Daniele, “alla comunità di Sant’Anastasia ferita e umiliata colpita da questi gesti di violenza che sono stati indirizzati verso il sindaco. La massiccia presenza dei cittadini dimostra che Sant’Anastaia è fatta di cittadini laboriosi, onesti che lavorano secondo i valori della nostra costituzione, non di quei vigliacchi che con l’anonimato e il buio vogliono indirizzare le decisioni pubbliche. A questa violenza oggi c’è un grande no, che dice no alla violenza, alle intimidazioni, ma si alla volontà popolare vicino alle istituzioni, e se si dovesse profilare, con grande forza no alla camorra”. (Gabel)
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.