Napoli- Parte dai ragazzi l’idea di ampliare il numero degli esami penalistici “a scelta” alla facoltà di giurisprudenza della Federico II. Molti hanno evidenziato come fra quelli opzionali nella maggior parte dei casi vi siano discipline di carattere prevalentemente storico o economico, ma niente più “legislazione penale minorile”, “medicina legale” o “criminologia”, così come invece si leggeva in passato. In modo particolare la cattedra di criminologia è inattiva per gli studenti del nuovo ordinamento. “Se ci viene concessa la scelta è importante anche che possiamo decidere quali esami vogliamo caratterizzino ed amplino il nostro percorso futuro, soprattutto quando abbiamo deciso che il cammino sarà quello penalistico” dicono. Effettivamente un problema c’è. Quello delle casse dell’Università, vuote, troppo vuote per creare nuove cattedre e nuovi stipendi. E’ per questo che per cercare di risolvere il problema con una visione condivisa la proponitrice della domanda Isabella Esposito (nella foto), neo eletta consigliere di facoltà, ha pensato di procedere con una raccolta firme. “Porterò la proposta in consiglio di facoltà dopo averla discussa anche con gli altri consiglieri, le firme serviranno ad offrire alla proposta maggiore supporto. L’idea non è quella di moltiplicare insegnamenti per mere finalità politiche o di incarichi o di stipendi, si tratta di proporre l’idea alle cattedre già esistenti e trovare con loro il modo giusto per permettere a studenti volenterosi, di poter creare il proprio percorso di studi in maniera stimolante, almeno per quei tre esami a scelta che ci vengono concessi”. Chiunque voglia firmare per sostenere l’idea può firmare :
http://www.petizionionline.it/petizione/attivazione-di-piu-esami-penalistici-a-scelta-per-la-facolta-di-giurisprudenza-federico-ii/3365
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