Sant’Anastasia. Il corpo carbonizzato di un giovane di 26 anni è stato ritrovato questa mattina ai confini tra Marigliano e Polvica di Nola, in via Duchessa. Ad allertare la polizia del commissariato di Nola, che indaga su quanto accaduto, una telefonata al 113. “Correte ci sono delle fiamme, ci sembra di vedere un corpo”. E il corpo era di questo ragazzo nato nel 1996 e residente a Sant’Anastasia. Gli agenti sono arrivati sul posto intorno alle 10 ed hanno ritrovato l’automobile di sua proprietà e una tanica di benzina quasi totalmente svuotata. L’ipotesi più accreditata, al momento, è che abbia deciso di togliersi la vita dandosi fuoco. Il giovane questa notte era andato a lavorare, faceva il pasticciere, e poi però questa mattina non si era ritirato a casa come faceva abitualmente. Da qualche tempo era sofferente, aveva perso il papà, aveva avuto problemi sentimentali e la situazione deve essergli sembrata insostenibile fino a decidere di compiere un gesto così disperato.
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