Marigliano. Il 22 aprile 2023 si celebra la 53.ma Giornata Mondiale della Terra, istituita negli USA da un gruppo di universitari nel 1970. Erano anni in cui i giovani avevano lo sguardo lungo sulle tematiche che interessavano il nostro pianeta, ed erano così convincenti nella comunicazione delle loro idee da riuscire a far sì che il governo istituzionalizzasse la ricorrenza. Da allora la Giornata Mondiale della Terra è un Evento Educativo e Informativo sulle calamità che colpiscono il nostro Pianeta. Inquinamento di aria, acqua e suolo, distruzione degli ecosistemi, esaurimento delle risorse, cambiamenti climatici sono solo alcune delle minacce alla Terra che anche l’Agenda 2030 considera, e di cui si discute in luoghi e modi diversi, per cercare di arginare il pericolo di un aggravarsi incontenibile di tali problemi.
L’Associazione Terre di Campania APS, nell’ambito delle attività programmate attraverso il Laboratorio Culturale Campania Bellezza del Creato, che ha sede a Sant’Anastasia, Santuario Madonna dell’Arco, e condivide un percorso con i domenicani e con il priore Padre Gianpaolo Pagano, ha scelto di celebrare la Giornata Mondiale della Terra con i giovani, portatori di sana speranza e di consapevole iniziativa. Insieme con gli studenti dell’IISS Manlio Rossi Doria di Marigliano, diretto dalla D.S. Prof.ssa Angela Buglione, organizza una giornata dedicata alla riflessione, ma anche all’azione attiva, per la difesa dell’ambiente in cui viviamo. Nell’Auditorium dell’Istituto scolastico, gli studenti saranno chiamati a riflettere e ad impegnarsi investendo in prima persona, qui ed ora, nella custodia e nella protezione dell’ambiente. Lo spazio che abitiamo è in primis quello della Campania: Giuseppe Ottaiano, esperto conoscitore del territorio regionale, dal punto di vista naturalistico ed idrogeologico, condurrà gli studenti alla conoscenza del patrimonio naturalistico della Campania, utilizzando linguaggi multimediali e narrando la propria esperienza di viaggiatore, convinto che la conoscenza sia la condizione indispensabile per la salvaguardia. Non si può tutelare ciò che non si conosce. Il coinvolgimento degli studenti sarà favorito dalla partecipazione del Collettivo Artistico Vesuviano, diretto da Mikele Buonocore, che attraverso la musica recupera la cultura, le tradizioni e la storia dell’area vesuviana. Modera l’incontro Maddalena Venuso.
Il futuro si costruisce nel presente, gli studenti sono il presente migliore.
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