“Galateo perché sei morto?” edito dalla casa editrice Homo Scrivens è un romanzo comico scritto a quattro mani da Maurizio De Angelis e Maurizio Morolla. Nel libro ci sono circa 600 battute. Dal libro è nato anche uno spettacolo teatrale, andato in scena tre volte tra Vomero e Aversa, subito prima della pandemia.
Abbiamo intervistato per i lettori de la provincia online Maurizio De Angelis.
Mi parli del romanzo, cosa avrà tra le mani il lettore?
Alessia, giovane freelancer, arriva in un castello dell’Alta Irpinia per intervistare il Principe Ultimo de Nobilis. Un elegante e un po’ dandy titolato in decadenza che, disgustato dal trash imperante nella vita degli anni Venti di questo secolo, sceglie di abbandonare Napoli per rinchiudersi in un mondo tutto suo, che inizia al di là del ponte levatoio del suo tetro e ormai sgarrupato maniero.
A parte il Primcipe, quali altri personaggi incontrerà Alessia?
La ragazza nota che la Corte dei Miracoli che contorna in Principe vive con lui in una bolla spazio-temporale di cent’anni addietro. Capeggiati dal valletto-maggiordomo di Sua Altezza, snob quanto sciocco e spiritoso, agiscono e fanno danni un violinista pazzo e un esuberante boia in esubero, dalle rozze mani, che si ricicla come improbabile pianista swing. C’è il Sindaco tamarro con la moglie: Guido Colsùv, e Assunta Alcomune.
Come trascorre le sue giornate il Principe?
Il Principe conduce la sua crociata per il ripristino del bon ton e del buon vestire, fondando il Partito Scic. Egli dispensa lezioni di eleganza ad Alessia, che dovrà difendersi dalla bellicosa Principessa Margherita.
Come lo definirebbe il maggiordomo?
Il Servo non si prende beffe del Padrone, ma è più snob di lui. E poi: la spalla del Duo è il Servo, che però dice lui le battute.
Mi faccia un esempio delle buone maniere che dispensa il Principe
Buone maniere non è solo il desueto baciamano, ma, per esempio, non lasciare un fidanzato con un whatsapp. o non tenere il telefono a tavola. Non tatuarsi e non girare coi jeans bucati. Questo libro sostiene l’eleganza tradizionale. Ogni riferimento a una moda sportiva è puramente casual.
Avete introdotto il galateo anche sui social?
Nel libro non ne parliamo. Il Principe ha un vecchio computer impolverato e abbandonato su una poltrona… “È un comodo 64”. Però nei duetti che facciamo alle feste private, parliamo del galateo sui social.
Maurizio De Angelis ha pubblicato i romanzi comici “Il Padrino parte prima così non trova traffico” (Ediz. Centoautori) e “Achei, il prezzo è giusto!” (Photocity). Presente in antologie comiche come “Capita solo a Napoli” (Mondadori), curata da Pino Imperatore e Nando Mormone. È autore di commedie, e di spettacoli teatrali e pezzi comici radio e Tv per Lino D’Angiò, e del programma “Che Sciccheria” su radio CRC. Ha vinto due volte il Premio Troisi per la scrittura comica.
Maurizio Merolla. Attore e regista, ha partecipato a trasmissioni Tv Rai e Mediaset (Bagaglino, Costanzo Show, Ci vediamo in Tv). Ha prodotto Straforum e Spakkanapoli per Canale21 e Telecapri. Dirige rassegne di teatro musicale (Caffè Gambrinus, Jovinelli, Monteforte Comicità), è ideatore di eventi culturali e manifestazioni artistiche, tra cui “Caravaggio”, e recentemente “La Divina Commedia volgare ma non troppo”. Dirige una compagnia teatrale.
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