Tre persone, due donne e un uomo residenti nel Vesuviano rispondevano in concorso di frode assicurativa, secondo l’accusa “al fine di conseguire per sé o per altri l’indennizzo di un assicurazione o comunque un vantaggio derivante da un contratto di assicurazione stipulato con la AXA Assicurazioni denunciavano un falso sinistro stradale avvenuto il 25 agosto 2017 alle ore 14:10 ad Acerra”. Ma sono stati assolti perchè “il fatto non sussiste”. E’ questa la decisione presa dal giudice Nunzio Daniele Buzzanca della sezione terza penale del tribunale di Milano, il Pm, invece, aveva chiesto la condanna alla pena di otto mesi di reclusione riconoscendo le attenuanti generiche.
I tre erano tutti difesi dall’avvocato Saverio Salierno che è riuscito a dimostrare la loro innocenza. In particolare la difesa, dopo un articolato processo che si è svolto in diverse udienze, ha provato che i tre non avevano messo in atto nessuna condotta che potesse ledere gli interessi dell’assicurazione. Fatti che è stato possibile dimostrare con l’audizione di testimoni e producendo una consulenza tecnica di parte che ha accertato che il sinistro si è realmente verificato.
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