Riceviamo come Redazione de La Provincia Online la seguente lettera, che di seguito pubblichiamo, da un gruppo di ragazzi che semplicemente si definisce di “Pollena Trocchia”.
POLLENA TROCCHIA. “Siamo un gruppo di ragazzi che vivono a Pollena Trocchia e vorremmo che per una volta l’attenzione della stampa si focalizzasse su di noi anziché su coloro che vengono sponsorizzati dai soliti politici. Vi mandiamo una breve nota che vorremmo venisse pubblicata sui vostri portali per cercare di scuotere il forum dei giovani del nostro paese nel quale abbiamo fortemente creduto e che invece si sta rivelando un fallimento e una marionetta nelle mani di politici e ragazzi interessati solo a raggiungere i loro scopi personali. Sicuramente non tutti, ma alcuni di loro non hanno a cuore gli interessi collettivi ma solo i loro personali”.”A più di un anno dalla nascita del Forum dei giovani di Pollena Trocchia, i ragazzi del territorio tirano un bilancio delle iniziative promosse e delle proposte in cantiere. Ascoltando un parere dei giovani che vivono a Pollena emerge che il direttivo ad un anno dalla nascita è una roccaforte isolata su se stessa incapace di creare quell’aggregazione che ci si sarebbe aspettati“.
“Dopo le elezioni del direttivo alle quali abbiamo partecipato numerosissimi purtroppo il forum non è riuscito a catalizzare i ragazzi ma si è distinto esclusivamente per l'”all right poker”, un torneo di texana assolutamente controtendenza dal momento in cui le ludopatie sono diventate un vero e proprio allarme sociale, il forum ha fatto ricorso a un gioco d’azzardo per raccogliere fondi da donare in beneficenza” : cosi alcuni giovani di Pollena chiamati a commentare l’operato del Forum fino a questo momento”.
“A far discutere è stata in particolare la nomina in seno al Forum regionale della gioventù di Alessandro Petrazzuolo e Alfredo Durante, due degli undici componenti del Direttivo di Pollena Trocchia. “Dal momento che il Forum pollenese non si è distinto per alcun merito, ci spieghiamo una simile “promozione” solo in un modo: la sponsorizzazione politica che sin da subito ha viziato questo forum. Basti pensare che uno dei due nominati al consiglio regionale non è nemmeno stato eletto a Pollena Trocchia ma è stato nominato dal consiglio comunale”, dicono ancora alcuni ragazzi intervistati.
“Ciliegina sulla torta l’assenza assoluta di organizzazione da parte del direttivo in vista dell’imminente giornata dedicata alle vittime innocenti della criminalità. Non solo il Forum non sarà presente a Roma per la marcia che vedrà la partecipazione di ragazzi provenienti da tutta Italia, ma non si è neanche fatto promotore di manifestazioni sul territorio benché Pollena Trocchia sia oltretutto il paese in cui vive la famiglia di Vincenzo Liguori, il meccanico ucciso per errore a San Giorgio a Cremano nel 2011”.