venerdì 29 Novembre 2024
HomeCronacaFinanziere corrotto chiedeva fino a 30mila euro per evitare la chiusura dei...

Finanziere corrotto chiedeva fino a 30mila euro per evitare la chiusura dei negozi

Casoria. Un’amicizia di infanzia che poi si era trasformata in un sistema per intimorire commercianti e imprenditori e costringerli a pagare fino a 30mila euro.

Minacciava commercianti, arrestato maresciallo della guardia di finanza

Era questo il sistema ideato dal maresciallo della guardia di finanza, Francesco Monticelli 52 anni in servizio alla Compagnia di Portici (immediatamente sospeso dal servizio) e il suo amico Vincenzo Castiglia, 64 anni (che aveva in passato ricevuto una denuncia per favoreggiamento) residente a Casoria. E proprio a Casoria “operavano”, dove Castiglia era conosciuto per i suoi precedenti e dove lui ben conosceva le vittime che si prefissavano di colpire.

I due sono finiti in manette questa mattina grazie alle indagini condotte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli (guidato dal colonnello Domenico Napolitano) e coordinate dalla Procura di Napoli Nord.
Le indagini, cominciate a fine 2019 sono proseguite per tutto il 2020, anche con diverse tecnologie, intercettazioni e sopralluoghi. Molti commercianti hanno poi confermato quello che era il meccanismo ideato da Castiglia e Monticelli che in alcuni casi erano arrivati a chiedere da qualche piccolo regalo (che non superava i 500 euro) ma fino a 30000 euro (nel caso specifico di un commerciante che Castiglia conosceva bene che riteneva essere ricco di famiglia) non avevano lesinato di colpire anche commercianti stranieri, presi di mira negozi gestiti da cittadini cinesi. Quello che i due chiedevano era un “regalo” per evitare dei controlli e, poi quello che più preoccupava i commercianti, la chiusura dell’attività per almeno 15 giorni. Monticelli effettuava davvero poi i controlli nei negozi i cui proprietari che si erano rifiutati di pagare e che venivano segnalati dall’amico perché nonostante fosse in servizio a Portici si occupava di attività inerenti i controlli fiscali sull’emissione degli scontrini. I suoi colleghi però erano all’oscuro del motivo per cui venivano effettuate determinate verifiche.
Ma non si era limitato a questo, gli inquirenti spiegano che durante la parte più grave della pandemia aveva, più volte, ricercato potenziali acquirenti interessati alla compravendita di mascherine, tamponi, tute e guanti, detergenti, termometri da reperire presso più fornitori a prezzi di gran lunga superiori a quelli normali di mercato. In pieno contrasto con la sua funzione, mentre cercava di arricchirsi i suoi colleghi delle Fiamme Gialle incrementavano,
senza sosta, i controlli per evitare speculazioni che creassero problemi alla tutela della salute dei cittadini.

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche