Fca – Fiat, Giuseppe Terracciano, segretario generale Fim Cisl: “Un grande segnale al sistema, di maturità culturale e industriale, l’assemblea dei lavoratori di Pomigliano D’Arco”.
I rappresentanti sindacali aderenti alla Fim Cisl e alle altre organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’Accordo del giugno 2010 che ha consentito di realizzare l’investimento di Fiat prima a Pomigliano D’Arco e successivamente in tutti gli altri stabilimenti Fiat in Italia, dopo aver approvato all’unanimità l’ipotesi di rinnovo del Contratto Collettivo Speciale di Lavoro, cosi come previsto dalle nuove regole sulla rappresentanza, firmato da Cgil Cisl e Uil, hanno tenuto le assemblee con la presenza della federazione nazionale e territoriale nella Fca di Pomigliano D’Arco.
Come Fim Cisl, esprimiamo un giudizio positivo per la maturità che hanno dimostrato i lavoratori nel comprendere le complesse difficoltà dello scenario mondiale ed Europeo dell’auto. Riteniamo come Fim Cisl che l’accordo è un nuovo passo avanti per i lavoratori, perché per la prima volta distribuisce un premio non solo ai dipendenti al lavoro, ma anche a quelli in cassa integrazione, rafforzando così il loro legame con l’Azienda.
Come Fim Cisl, cosi come emerso dal dibattito, dobbiamo concentrarci ora sulla complessa trattativa, che si aprirà a settembre per rendere strutturale il salario individuando parametri che garantiscano entrambi le parti. Inoltre, è necessario rafforzare il modello di relazione sindacale partecipativo. Infine, come Fim Cisl riteniamo che occorra monitorare i previsti investimenti per garantire lo sviluppo industriale ed occupazionale.
Al Governo non ci stancheremo mai di chiedere una politica che incentivi i consumi e riduca il gap che esiste con il resto dell’ Europa.
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