Pomigliano d’Arco. Gli operai si preparano ad un nuovo sciopero. Ad annunciarlo è un comunicato delle segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm Fiscmic, che fa riferimento all’incontro fissato a Roma per il 9 aprile tra i sindacati ed il Governo e annuncia uno sciopero per il 17 aprile “Qualora l’incontro con il Governo non si concluda con una data di convocazione del tavolo negoziale con Fiat sul Piano Industriale”. Previsto per quella giornata anche un presidio davanti alle prefetture di tutte le provincie in cui sono presenti stabilimenti del gruppo, di conseguenza anche Napoli, nel corso del sit- in rappresentanti sindacali chiederanno al prefetto di essere ricevuti.
Continua, dunque, ad oltranza la lotta avviata dalle sigle sindacali nazionali che prevede l’incessante pressione non soltanto nei confronti del Governo, ma anche delle Regioni e della stessa azienda automobilista. Continua la campagna di mobilitazione che vede come primo appuntamento proprio lo sciopero annunciato per il 17 aprile, poi il 30 aprile ci sarà un convegno a Roma al quale prenderanno parte le Rsu. Ed infine per il 16 maggio è stata indetta una manifestazione nazionale dei lavoratori del gruppo Fiat, e di tutto il settore automobilistico, che si terrà proprio a Torino. A Casalnuovo, poi, il 15 aprile alle ore 17 fissato l’incontro “I lavoratori e le loro aspettative dalle elezioni”, presso la biblioteca comunale “Pasolini”. In vista delle elezioni provinciali ed europee. “I lavoratori chiedono di poter avere voce in capit9olo”, spiegano gli organizzatori del convegno, “nella scelta dei candidati e dei futuri istituzionali. La crisi che oggi attanaglia il mondo intero, ma in particolare la nostra realtà deve essere elemento di protagonismo per gli attori che la subiscono”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
