domenica 8 Settembre 2024
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Fiat, dubbi sul futuro di 300 operai e la crisi di Pratola Serra

Pomigliano d’Arco. Una riunione che coinvolge trecento operai. La attendono i lavoratori Fiat di Pomigliano d’Arco assunti con contratto da apprendistato. Si dovrebbe tenere la prossima settimana tra azienda e sindacati. Una notizia che in fabbrica è stata accolta in maniera ambivalente, potrebbe significare l’assunzione definitiva delle trecento tute blu oppure il loro licenziamento. Di tutt’altro avviso la Uilm. “La Fiat potrebbe assumere ora a tempo indeterminato gli operai assunti come apprendistato”, ha detto Crescenzo Auriemma, segretario regionale della Uilm Campania, “per dare un chiaro segnale che non vuole chiudere gli stabilimenti italiani”. Auriemma ha annunciato che il Governo ha predisposto una deroga per la cassa integrazione anche ai contratti di apprendistato, sottolineando però che l´assegnazione di una missione produttiva per lo stabilimento di Pomigliano d´Arco resta una priorità, anche se ha ricordato che al “Giambattista Vico” ci sono molti lavoratori con contratto da apprendistato “che dovrebbero essere assunti a tempo indeterminato ad agosto”, ha aggiunto il sindacalista, “Per noi sarebbe un segnale se fossero confermati ora, vista anche la loro lunga permanenza nei due stabilimenti Fiat”. Intanto stamane ad Avellino, in occasione del passaggio del Giro d’Italia, si è tenuta una manifestazione dei sindacati e lavoratori della fabbrica motori automobili (Fma) di Pratola Serra azienda del gruppo Fiat che produce motori di media e alta cilindrata e conta circa 2mila operai. Hanno manifestato per far conoscere all’opinione pubblica la situazione in cui versa sia la fabbrica avellinese che li accomuna ai colleghi dello stabilimento di Pomigliano. Gli operai dello stabilimento di Pratola avevano minacciato di bloccare il Giro d’Italia, alla fine hanno deciso di manifestare per avere certezze riguardo il loro futuro lavorativo. Anche loro attendono come i colleghi di Pomigliano d’Arco notizie riguardo l’accordo con Opel e a riguardo hanno presentato un documento. «Dal febbraio 2008”, si legge nella nota, “la nostra azienda è andata in crisi, con gravi ripercussioni per noi lavoratori: 32 licenziati a marzo 2008, 34 settimane di Cassa Integrazione Ordinaria e grande incertezza sul futuro. Il salario dei lavoratori durante Cassa Integrazione arriva ad un massimo di 800 Euro. Il 30 % dei lavoratori è fortemente indebitato con mutui e cessioni del quinto dello stipendio. In queste ore la Direzione Fiat è impegnata a siglare una serie di accordi internazionali che la possono riposizionare nel mercato internazionale dell’auto . Marchionne si è impegnato con i sia con il Governo degli Usa sia con quello Tedesco di mantenere tutti gli stabilimenti. Sugli Stabilimenti Fiat in Italia e quindi anche per la Fma, non si dice una parola, non è stato presentato nessun piano industriale”. E della situazione lavoro nella fabbrica Fiat si discuterà anche a Pomigliano. “Più Sud, più lavoro, più Europa. Il Partito Democratico incontra i lavoratori”, il titolo del convegno che si terrà oggi alle ore 15,30 al Centro “Paolo Borsellino e Rita Atria” in via Locatelli. Interverranno: Pierluigi Bersani del coordinamento nazionale Pd, Andrea Cozzolino candidato al parlamento europeo, Michele Caiazzo consigliere regionale, Antonio Della Ratta sindaco di Pomigliano d’Arco e candidato alla Provincia ed Eduardo Riccio coordinatore cittadino del partito.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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