venerdì 20 Settembre 2024
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Fiat, Bonanni (Cisl): “Per salvare Pomigliano non basta dire solo no”

Pomigliano d’Arco. “Non basta dire soltanto no, occorre costruire qualcosa di alternativo”. Questa la formula secondo il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, per salvare gli stabilimenti Fiat oggi a rischio. Tra questi quello di Pomigliano d’Arco e Termini Imerese. “Non è accettabile il ridimensionamento”, ha spiegato, “ma non basta dire solo ‘non sono d’accordo’ come fa qualcuno. Bisogna anche fare in modo di costruire qualcosa di alternativo puntando su auto innovative ed ecologiche e sulla ricerca”. Ed infatti per Bonanni una soluzione arriverebbe da nuove tecnologie e motori ecologici. Punti fondamentali che saranno alla base dell’incontro che si terrà il 18 giugno tra Fiat, Governo, Regioni che ospitano sedi dell’azienda torinese e i sindacati per discutere del futuro del Lingotto e dei suoi stabilimenti in Italia. “Chiederemo al Governo”, ha affermato Bonanni, “di finanziare innovazione e ricerca per la realizzazione di motori ecolologi, tecnologicamente molto avanzati, e di raccordarsi con la Fiat per investire in questo settore. Nell’era dell’economia e dei mercati globalizzati dunque, ciò che serve e’ puntare sulla diversità e sulle eccellenze e la tecnologia rappresenta così un ‘valore aggiunto’. La nostra vocazione è quella di motori a idrogeno, elettrici”. Ma l’incontro del 18 è stato più volte annunciato e poi annullato, anche su questo si è espresso il sindacalista: “Ora si può discutere perché l’alleanza con Chrysler è definita. Sarebbe bello se si trovasse una soluzione anche con Opel. Quando abbiamo chiesto al Governo di dare soldi alla Fiat lo abbiamo fatto a condizione che garantisse l’occupazione in Italia, soprattutto in riferimento agli stabilimenti di Pomigliano d’Arco e Terrmini Imerese”. E riguardo la produzione al “Giambattista Vico” una notizia rassicurante arriva anche dall’amministratore delegato Alfa Romeo Automobiles (Gruppo Fiat), Sergio Cravero che ha parlato della possibilità di mantenere per tutto il 2010 l’auto prodotta nella fabbrica pomiglianese. “Nel 2010 vorremmo avere la 147, prodotta a Pomigliano, ancora in gamma”, ha affermato, “magari con una sola motorizzazione. Nel 2009 ne sono previste 25mila”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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