Casalnuovo di Napoli – Cresce l’attenzione intorno alla situazione di degrado di piazza don Giuseppe Diana a Tavernanova. Solo pochi giorni fa la piazza, intitolata alla memoria del sacerdote assassinato dalla camorra per il suo impegno antimafia, è stata vandalizzata, una scritta è comparsa lungo tutto il muretto perimetrale della piazzetta della periferia casalnuovese.
Oltre allo sgomento dei residenti, che hanno dato le colpe all’attuale amministrazione per la situazione di abbandono in cui versa la piazza, anche il presidente regionale della Federconsumatori ha commentato aspramente l’accaduto.
“Federconsumatori è da sempre attenta alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini. La sicurezza, soprattutto quando riguarda i bambini, deve essere una priorità, sempre” – scrive su Facebook Rosario Stornaiuolo – “Non è possibile accettare che una piazza, tra l’altro in prossimità di una chiesa, sia nelle condizioni descritte nell’articolo. Diviene prioritario ripristinare una situazione di decoro e di sicurezza, per tutelare i cittadini e per dare un buon esempio ai bambini”
“E poi, l’acqua è di tutti : aggiustate la fontanina!” conclude il presidente di Federconsumatori Campania.
La scritta sul muro della piazza è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, da tempo i residenti lamentavano l’assenza dell’amministrazione cittadina relativamente ai problemi di piazza don Giuseppe Diana. Solo pochi mesi fa una cabina contenente cavi elettrici è andata in fiamme, la fontanina della piazza non è funzionante, ci sono panchine scritte e dissuasori rotti.
Sicuramente tutte le colpe non sono solo dell’amministrazione, ma senz’altro l’attuale primo cittadino potrebbe attivarsi per ripristinare al più presto una situazione di decoro.
La piazza è intitolata a don Giuseppe Diana, motivo in più per dimostrare che lo Stato c’è.
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