Napoli. «Con l’approvazione della mia mozione si apre un confronto istituzionale tra Regione Campania e Governo per dare risposte certe a decine di migliaia di cittadini ed aziende, sul blocco della cessione dei crediti relativi al Superbonus – afferma Valeria Ciarambino, consigliere del Gruppo Misto e Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania – Ringrazio i colleghi consiglieri per la sensibilità mostrata e per aver contribuito a dare una speranza a tutti coloro che sono bloccati nei gangli della burocrazia e della politica cieca, famiglie ridotte sul lastrico con le case sventrate, per colpa di un Governo che ha cambiato le regole a gioco avviato. Senza contare le 2.000 imprese campane a rischio fallimento, con 20mila posti di lavoro persi, se la cessione dei crediti non dovesse sbloccarsi. Spiace il voto contrario di Lega e FdI, che hanno scelto di anteporre la fedeltà politica all’interesse dei campani. Grazie alla mobilitazione di migliaia di cittadini e alle numerose Regioni che si sono schierate al loro fianco, qualcosa si sta muovendo anche a livello nazionale. Ora anche come Regione Campania possiamo fare la nostra parte al fianco di questi “truffati dallo Stato”, come si definiscono gli esodati del Superbonus, spingendo sul Governo affinché si trovino soluzioni efficaci. È necessario attivarsi presso il Governo e la Conferenza Stato-Regioni affinché si possa sbloccare la cessione dei crediti maturati dall’accesso al Superbonus, anche intervenendo tramite partecipate statali quali Poste italiane e Cassa depositi e prestiti. Ed è altresì urgente verificare la possibilità di acquisto dei crediti da parte di società partecipate o controllate dalla Regione, una soluzione che se praticabile segnerebbe realmente una svolta» conclude Ciarambino.
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