domenica 8 Settembre 2024
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Emergenza rifiuti: la proposta di AN

SANT’ANASTASIA. Nonostante la grave crisi che sta colpendo le nostre zone, AN invita a non lasciarsi andare: “Anche in uno stato di emergenza come quello che stiamo vivendo è necessario far partire immediatamente la raccolta differenziata separando la frazione secca da quella umida – dice, infatti, il capogruppo Alfonso Gifuni, vicepresidente del consiglio comunale – sistemando in strada i contenitori per la frazione organica, così come già fatto per gli esercizi commerciali, in modo da estenderla a tutti i privati cittadini e organizzarne il ritiro”. Questo uno dei punti della proposta che Gifuni ha già illustrato in una riunione dei capigruppo consiliari e che in queste ore sarà trasmessa all’assessore all’ambiente Pasquale Coppola (An) con la richiesta di mettere in atto tutti i provvedimenti del caso perché sia resa immediatamente esecutiva. Il secondo punto della proposta di Gifuni è di rendere Sant’Anastasia indipendente circa l’imballaggio dei rifiuti, per questo “occorre una nostra struttura per comprimere, compattare e confezionare le ecoballe”. Infine, l’ultimo punto riguarda il riciclo di carta, cartone, vetro e plastiche. “I consorzi, da molte settimane, non ritirano più nulla – ricorda Gifuni – ebbene, la prima cosa da fare è diffidarli giacché, anche in emergenza cronica e conclamata, non possono non rispettare gli accordi. In caso contrario il Comune dovrà rivolgersi ad aziende private per conferire loro queste preziose materie, collocarle sul mercato, perché, come tutti ben sanno, la differenziazione di vetro, carta e plastica e il conseguente riciclo può essere, e sarà, se sapremo operare, anche fonte di reddito per l’Ente”.

Mina Spadaro

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