Brusciano. Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso presentato dal candidato sindaco Giacomo Romano e le liste del sindaco uscente Giuseppe Montanile sono fuori dalla competizione elettorale.
Raggiungiamo telefonicamente Romano di ritorno da Roma, per un commento a caldo.
“E’ stata una giornata difficile”, spiega, “mi sento di dire che ha vinto la giustizia, ha vinto Brusciano hanno vinto i dipendenti comunali, ha vinto chi come noi come il Polo del Buongoverno si è adoperato affinchè si facessero le cose in regola, entro i termini con metodo, coscienza e con l’impegno necessario per fare le cose in un certo modo. Il lavoro nobilita l’uomo, noi abbiamo lavorato intensamente a questo progetto da tre anni. Lo abbiamo fatto con amore, passione, partecipazione, identità, senso di appartenenza e abbiamo dato rispetto a chi avrebbe dovuto giudicare il nostro lavoro. Quindi veramente siamo non felici, ma felicissimo perché si è ripristinata la giustizia”. E ora riprende a pieno la campagna elettorale non ancora data per scontata. “Chiaramente ora bisogna fare un lavoro doppio perché bisogna raccontare la città la nostra idea di programma che resto un programma aperto, condivisibile, condiviso e soprattutto recettivo a tutte quelle che sono le forze del territorio. Ci rivolgiamo a 16500 abitanti, saremo tutti quanti uguali e comprenderemo le istanze di tutti coloro che hanno piacere a dialogare con noi”.
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