Somma Vesuviana. “Accrescere le risorse dei fondi europei destinati alla messa in sicurezza delle scuole campane e costruire nuovi edifici scolastici per dare agli istituti sedi proprie”, lo ha proposto il consigliere regionale del PD, Michele Caiazzo, intervenendo a Somma Vesuviana all’incontro sul tema “Diritto allo studio – Edilizia scolastica” promosso dall’Unione degli Studenti e tenutosi nella sala Santa Caterina. Dinanzi ad una platea di giovani, molti dei quali studenti provenienti da diversi paesi della provincia partenopea, il consigliere regionale ha ricordato che “fino al 2013 la Campania è chiamata ad investire i cospicui finanziamenti europei della programmazione 2007 – 2013. Occorre pertanto accrescere le risorse stanziate per gli interventi di adeguamento statico e funzionale del patrimonio edilizio e infrastrutturale pubblico, dando priorità agli edifici scolastici. Utilizzare i fondi europei – ha proseguito Caiazzo – per fare una piazza, un museo, un parco, creare luoghi di aggregazione o centri culturali non significa disperdere le risorse in mille rivoli ma investire per migliorare la qualità della vita nei nostri territori e accrescere il capitale sociale”. In sala erano esposti anche i pannelli della “Cittadella scolastica di Pomigliano d’Arco”, il cui progetto esecutivo era stato approvato dalla precedente amministrazione provinciale: oltre 100 aule didattiche, 10 laboratori, due strutture sportive, un auditorium, luoghi di aggregazione. “Si tratta di un vero campus – ha dichiarato Caiazzo – che, se realizzato, sarebbe un fiore all’occhiello e forse, paesi del Nord Europa, potrebbero anche invidiarci. Con la precedente amministrazione provinciale garantimmo la copertura finanziaria e l’approvazione del progetto esecutivo di questo importante progetto. Oggi a distanza di un anno non abbiamo ancora notizie dalla nuova amministrazione provinciale di Napoli sul bando di gara”.
Un progetto di 11mila metri quadri e dal costo di 21 milioni di euro. Proprio sull’amministrazione provinciale guidata da Luigi Cesaro è intervenuta Angelo Cortese, ex assessore all’istruzione della Giunta provinciale Di Palma. “Il silenzio assordante dell’attuale governo provinciale mi fa paura. Così come mi fa paura il fatto che le risorse, a differenza di quanto fatto da noi, vengano destinate solamente a Comuni sotto il vessillo del centrodestra”. Presenti in sala anche una rappresentanza dei 36 operai Fiat di Pomigliano D’Arco che dal 16 dicembre sono senza lavoro. Uno di loro, Carmine Romano (operaio laureato in economia internazionale) ha raccontato il disagio che in questo momento vivono gli operai di Pomigliano, con particolare riferimento a chi ha famiglia. “Purtroppo – ha raccontato il giovane- senza risorse è difficile poter sperare di dare un livello adeguato d’istruzione ad un figlio e questo –ha concluso l’operaio- ricadrebbe sull’intera nostra società”.
Gaetano Di Matteo
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