San Vitaliano. Terribile dramma nel primo pomeriggio di ieri nella cittadina Nolana di San Vitaliano, un immane tragedia si è consumata sui binari della locale stazione della Circumvesuviana; un uomo di 35 anni originario di Marigliano è stato investito da un treno in transito. Per la vittima non c’è stato nulla da fare, le ferite riportate sono state gravissime ed è morto sul colpo.
Secondo una primissima ricostruzione il giovane si sarebbe tolto la vita lanciandosi dalla banchina nel momento in cui il treno è giunto in stazione, impossibile per il macchinista evitare l’impatto. Secondo alcuni testimoni l’uomo aveva il suo telefono cellulare con sé poco prima di essere travolto dal treno, ma naturalmente sono indiscrezioni ancora tutte da verificare. Sul posto i carabinieri della locale stazione guidati dal maresciallo Vinicio Pesapane, i vigili del fuoco e il personale del 118. I sanitari al loro arrivo purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Sono ancora sconosciute le motivazioni che avrebbero spinto il giovane a compiere il terribile gesto. Nelle interminabili ore trascorse nel piazzale della stazione, molti i curiosi che si sono avvicendati per capire cosa fosse successo. Tra le persone accorse anche una madre convinta che a morire in maniera così atroce in un pomeriggio d’estate fosse il figlio ma non era così. A piangere la morte prematura di un figlio, invece, un’altra coppia di genitori. La circolazione ferroviaria, naturalmente, è stata interrotta tra le stazioni di Scisciano e Pomigliano d’Arco e per garantire il servizio tra i due Comuni l’Eav ha messo a disposizione dei viaggiatori un servizio di navetta, in attesa che le operazioni di rilievo da parte delle forze dell’ordine venissero completate. Anche dal presidente Umberto de Gregorio sono giunte alla famiglia le parole di cordoglio per la terribile tragedia.
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