Torre Annunziata. Torre Annunziata. Tre arresti per armi e droga sono il frutto dei controlli effettuati dai militari della guardia di finanza di Torre Annunziata (guidati dal colonnello Gennaro Pino) supportati dai colleghi del Gruppo Pronto Impiego di Napoli e da due unità cinofile. I finanzieri hanno arrestato in flagranza di reato tre giovani, fermati al casello autostradale “Torre Annunziata Sud” mentre trasportavano mezzo chilo di hashish.
In particolare, durante il controllo della loro autovettura, i tre hanno mostrato da
subito particolare agitazione permettendo al fiuto dei cani antidroga “Nero” (in forza
alla Compagnia di Capodichino) e “Cafor” (in servizio ai “Baschi Verdi” di Napoli) e
ai loro conduttori di scoprire la sostanza stupefacente occultata in un pannello di
uno sportello dell’auto. L’attività è stata svolta nell’ambito dei servizi “Alto Impatto” disposti dal Comando Provinciale di Napoli, a intensificazione dei controlli nel territorio oplontino a seguito dei gravissimi episodi criminali che si sono verificati nella zona negli ultimi mesi.
Nella stessa giornata, la Compagnia di Castellammare di Stabia (dipendente sempre dal Gruppo di Torre Annunziata), nel corso di
analoghi servizi di controllo del territorio, ha rinvenuto nel centro storico della città delle Acque, nascosti in un nascondiglio ricavato nel muro perimetrale di un’abitazione, oltre 330 grammi di marijuana, circa 200 grammi di hashish e una pistola a tamburo calibro 22.
Il tutto è stato, naturalmente, sequestrato, per ora, a carico di ignoti. Ma le indagini degli uomini del colonnello Pino continuano per risalire ai responsabili della detenzione.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
