VOLLA. Sono due gli eventi organizzati dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Volla in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Il primo è stato dedicato a Teresa Buonocore, donna e mamma coraggio, vittima innocente della criminalità organizzata. L’evento si è tenuto giovedì pomeriggio nell’aula consiliare del Comune, dove era presente, tra gli altri, la sorella, Pina Buonocore, che ha portato una forte testimonianza in ricordo della sorella Teresa. Il secondo evento invece si è svolto l’8 marzo scorso, nella giornata simbolo che ricorda la Donna, nell’auditorium dell’Istituto comprensivo “Matilde Serao”, centrato sul tema del “Ruolo della donna nella società”. Si è parlato di donne impegnate nella società civile che combattono l’analfabetismo dei sentimenti, la sottocultura del dominio che si traduce in una sequenza innumerevole di episodi di stalking, di violenza di genere, di minacce, di aggressione e infine di delitti da parte di uomini che, incapaci di gestire la fine di una relazione, o di una crisi, o perfino le proprie paure, scatenano una cieca, ottusa, violenza ai danni delle loro compagne: “Spezziamo il silenzio e abbiamo il coraggio di raccontare”, afferma in primis Simona Mauriello, vicesindaco e assessore comunale alle Pari opportunità di Volla. “Auspico che l’esempio di Teresa come di tante donne come lei siano da stimolo per tutti a denunciare sempre l’ingiustizia – dice Mauriello – In queste due giornate vogliamo ricordare donne che hanno difeso la verità fino in fondo. La strada della denuncia – conclude l’assessore – è l’unica alternativa che ci resta per salvare il futuro dei nostri figli. Il male deve essere estirpato e abbattuto alla radice con il nostro impegno attivo”.
di Patrizia Panico
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