TUFINO. Nascondeva una doppietta calibro 16 a canne mozze in un barile all’interno del suo maneggio, in arresto il titolare, un 50enne del luogo.
L’arresto
L’uomo, tra l’altro già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di un’arma da sparo, una doppietta a cani esterni calibro 16, il fucile aveva la matricola abrasa e reso a canne mozze per potenziarne l’effetto. Accanto all’arma, in un involucro i militari dell’arma hanno trovato la scatola contenente sette cartucce per l’arma, mentre due erano già caricate nella doppietta, pronta all’uso.
La scoperta
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Nola hanno eseguito una perquisizione all’interno del maneggio questa mattina. E nel corso dell’operazione, i militari dell’arma hanno rinvenuto occultati in un barile la doppietta carica e le ulteriori cartucce. La perquisizione è stata poi estesa anche nell’abitazione di residenza del 50enne , dove sono state rinvenute e sequestrate due tessere di riconoscimento di una società che fornisce servizi di sicurezza, le due tessere state contraffatte e riportavano il nome dell’arrestato.
Arma, munizioni e i due documenti falsi sono stati sequestrati, mentre il 50enne, titolare del maneggio è stato trasferito nel carcere di Poggioreale.
Arma, munizioni e i due documenti falsi sono stati sequestrati, mentre il 50enne, titolare del maneggio è stato trasferito nel carcere di Poggioreale.
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