POMIGLIANO D’aRCO. “Chiediamo scusa al sindaco Russo e all’assessore Nicorelli” queste sono le parole che ci piacerebbe scrivere qualora ricevessimo risposte soddisfacenti alle nostre domande “maliziose”. Chi pensa male fa peccato e a volte sbaglia, può farsi ingannare da un pregiudizio. Quando però non esiste trasparenza e partecipazione nell’azione amministrativa, l’unica cosa che ci rimane è fare ipotesi, che potrebbero pure non avere riscontro e fondamento. Questa volta, però, la realtà è più brutta e ha superato di gran lunga l’immaginazione!
Alla denuncia del M5S sulla questione della delibera da 20.000 € per il wi-fi nei parchi cittadini, hanno fatto seguito la risposta del sindaco e dell’assessore Nicorelli dal titolo “Wi-fi, un po’di chiarezza” e la diffida inviataci dal legale della società di telecomunicazioni Onair Wireless Network con allegata l’offerta a titolo gratuito del wi-fi al Comune datata 17 Aprile 2014, che tutte insieme ci consentono finalmente di definire questa brutta vicenda.
Scuse sincere alla società Onair Wireless Network per esserci chiesti se fosse la reale destinataria dei 20.000 € della delibera di giunta, e se questi soldi fossero la contropartita per aver messo in bella luce in campagna elettorale Forza Italia, il partito del sindaco, con il suo wifi gratuito nelle piazze e nella biblioteca.
La società è stata semplicemente usata in campagna elettorale e, passato quell’appuntamento, in vista delle prossime elezioni di marzo non si poteva certo accogliere la sua offerta di connessione wifi a titolo gratuito anche nei parchi!
Il sindaco, Nicorelli e la giunta hanno infatti pensato di fare un appalto, magari una determina con affidamento diretto, e di stanziare soldi per una società che se lo farà pagare profumatamente (20.000 €!) e che poi sicuramente si metterà “a disposizione”.
Insomma, il wi-fi a costo zero non ha portato abbastanza voti, Forza Italia si è classificata terza e per vincere, si sa, bisogna arrivare primi.
Il WI-FI SI DEVE PAGARE! E VIA CON L’APPALTO!
20.000 € a fronte dell’offerta a titolo gratuito della Onair Wireless Network è un furto alle casse pubbliche!
Altro che allaccio abusivo al tubo dell’acqua da parte del pd nella festa dell’unità! Quest’amministrazione guidata dal sindaco Russo vuole farci pagare 20.000 € per un servizio che la Onair Wireless Network vuole regalarci e che ci ha già regalato nelle piazze e nella biblioteca!
L’assessore Nicorelli ci risponde: “Il sottoscritto ha proceduto con quella operazione di wi-fi gratuito su impulso del giovane “comitato biblioteca” che ne aveva fatto richiesta e, andando oltre la biblioteca, ha chiesto alla società in questione di regalare copertura anche alle tre piazze su citate, intendendo quell’atto come un’operazione culturale a tutti gli effetti.”
E questa dei parchi cosa sarebbe? Non è più “un’operazione culturale”? Questa, signor assessore, la possiamo chiamare “operazione clientelare”?
“Il Sindaco Lello Russo ha conferito mandato all’avvocato dell’Ente per la dovuta querela. “Viste le palesi menzogne, le offese al sindaco ed a questa amministrazione comunale – dice Russo – procederemo a denunciare gli autori di quella pubblicazione per i contenuti falsi, aggressivi e lesivi dell’onore del sindaco di Pomigliano d’Arco e dunque della città stessa.””
Il Movimento 5 stelle chiede all’avvocato del Comune di difendere i cittadini pomiglianesi da questa spreco di danaro pubblico e di intimare alla giunta comunale di revocare la delibera dei 20.000 € e al dirigente responsabile del servizio informativo di non dare nessun seguito all’atto di indirizzo della giunta.
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